I creatori di Cobra Kai sono pronti a riportare in auge un altro cult degli anni ’80, firmato da John Hughes, regista che ha reso immortale quell’epoca.
Da Cobra Kai a John Hughes
Sembra proprio che Jon Hurwitz, Hayden Schlossberg e Josh Heald, gli artefici del successo di Cobra Kai su Netflix di cui è in arrivo la quinta stagione, ci abbiano preso gusto e ora intendono portare alla ribalta un’altra opera di culto degli anni Ottanta.
Questa volta, i tre si cimenteranno con uno dei registi che ha maggiormente segnato l’immaginario di quell’epoca, John Hughes, producendo uno spin off del classico Una pazza giornata di vacanza. La storia della pellicola, che vedeva come protagonista Matthew Broderick, raccontava le peripezie di un gruppo di amici che tentava, tra inganni e sotterfugi, di trascorrere una giornata di libertà a Chicago.
Secondo quanto riportato, lo spin off si intitolerà Sam and Victor’s Day Off (gioco di parole con il titolo originale del film del 1986, Ferris Bueller’s Day Off n.d.r.), e si concentrerà sulla medesima giornata raccontata nel primo film, ma dal punto di vista dei due parcheggiatori che prendono possesso della Ferrari lasciata loro da Broderick e dagli altri protagonisti. Nel film dell’86, i due non avevano nomi ufficiali ed erano interpretati da Richard Edson e Larry Jenkins, scomparso nel 2019.
Hurwitz, Schlossberg, e Heald figureranno come produttori della pellicola con la loro casa di produzione Counterbalance Entertainment, mentre la sceneggiatura del film è stata affidata a Bill Posley.
John Hughes e l’adolescenza degli anni Ottanta
L’eredità di John Hughes, scomparso nel 2009, è direttamente collegata alle pellicole che ha lasciato dietro di sé. Una serie di film che ruotavano intorno al mondo degli adolescenti americani, cresciuti in un decennio ― gli anni Ottanta ― che viveva degli echi delle tragedie del periodo precedente. La loro insicurezza, le loro fragilità, la loro lontananza dalle esperienze dei genitori non erano mai state così centrali nelle storie che Hollywood produceva per il grande schermo. Hughes diede a quelle storie e a quei personaggi una dignità cinematografica, raccontando senza banalizzazioni o superficialità le piccole e grandi tragedie dell’adolescenza. Film come Sixteen Candles – Un compleanno da ricordare (1984), Una pazza giornata di vacanza (1986) e Breakfast Club (1987), da molti ritenuto il capolavoro del genere, mostrarono per la prima volta quanto difficile fosse quella particolare fase dell’esistenza.
Il trio di autori di Cobra Kai è riuscito a riproporre quella lezione nel 21° secolo e lo spin off sul film con Matthew Broderick potrebbe essere la certificazione di questo successo.
Per approfondire temi e curiosità legate al cinema, l’appuntamento è con Buio in Sala, su Radio Cusano Campus.