Apple rivela alla platea milionaria di possessori dei suoi device di aver scoperto una vulnerabilità che potrebbe mettere a rischio la privacy degli utenti. Il consiglio? Aggiornare rapidamente i propri dispositivi con la “mela” all’ultima release software.

Apple e la privacy, da sempre un punto di forza per l’azienda

L’indiscrezione arriva da alcuni tabloid anglosassoni ma viene poi confermata anche da fonti casa Apple: gli hacker potrebbero sfruttare una falla di sicurezza contenuta in Webkit, il motore che sostiene il browser proprietario Safari, e minacciare la privacy degli utenti.

Come in ogni attacco hacker il rischio è concreto solamente se l’utente compie un passo falso, in questo caso navigando in rete: i pirati informatici potrebbero tracciare la posizione degli utenti, leggere i messaggi, visualizzare l’elenco dei contatti di una persona e persino accedere al microfono e alla fotocamera. Inoltre, potrebbero arrivare a modificare le impostazioni di sicurezza del sistema e scattare screenshot di quello che facciamo e scriviamo.

Il pericolo estremo è che i malintenzionati eseguano un “accesso amministratore completo” del dispositivo, prendendo il totale controllo di quest’ultimo e mettendo a rischio i dati sensibili in esso contenuti e registrati. Individuata la vulnerabilità, Apple è corsa ai ripari e ha rilasciato una patch che dovrebbe porre un “fix” al problema scongiurando possibili infiltrazioni dall’esterno. L’invito dell’azienda di Cupertino è di scaricare immediatamente l’aggiornamento software.

L’aggiornamento è stato reso disponibile per iPhone 6s e successivi, iPad Pro, iPad Air 2 e successivi e iPad di quinta generazione e successivi. È disponibile anche per iPad mini 4 e versioni successive e iPod touch (7a generazione). Anche gli utenti Mac che eseguono macOS Monterey sono incoraggiati ad aggiornare. 

Resta da vedere in quanti utenti saranno immediatamente disponibili a scaricare il nuovo pacchetto onde evitare nuovi problemi che in casa Apple vorrebbero essere evitati.