Attacco terroristico a Mogadiscio, in Somalia, dove un commando affiliato ad Al-Qaeda ha fatto irruzione in un hotel del centro città devastando la struttura tra esplosioni e colpi d'arma da fuoco: otto le vittime accertate.
L'organizzazione Al-Shabab, vicina alla cellula di Al-Qaeda, ha rivendicato l'attacco terroristico compiuto ieri sera in un hotel di Mogadiscio, in Somalia. Il blitz è stato condotto attraverso molteplici esplosioni di ordigni e da colpi d'arma da fuoco contro personale della struttura e civili. Sono ancora in corso gli scontri tra gli attentatori e le forze di sicurezza somale.
La prima ricostruzione della dinamica spiega che la prima esplosione è stata condotta da un kamikaze, poi il blocco di ribelli Al-Shabab è penetrato nell'albergo iniziando a sparare una raffica di colpi contro i civili. Tempestivo l'arrivo delle forze dell'ordine e del commando speciale che è riuscito a evacuare la struttura e a costringere gli attentatori alla difensiva prima isolandoli sul tetto e poi bloccandoli in un'ala dell'albergo.
Non si tratta di un evento sporadico ma di un effetto della guerra tra la Somalia e la cellula terroristica di Al-Shabab, vicina ad Al-Qaeda. Negli ultimi 15 anni l'organizzazione ha giurato vendetta contro il governo somalo che ha di fatto esiliato la minoranza shabab verso le aree più rurali del Paese. L'attacco arriva inoltre dopo il raid americano di pochi giorni fa contro i jihadisti somali, che aveva provocato almeno una decina di vittime nei pressi del confine con l'Etiopia.