I toni sono piuttosto aspri all’interno di questa campagna elettorale che assume, sempre di più, i contorni dell’invettiva violenta tra le parti. Il fuoco incrociato tra la coalizione di centrosinistra ed il terzo polo va avanti ed ha trovato oggi, come esponenti della contesa, Carlo Calenda e Nicola Fratoianni. Il numero uno di Sinistra Italiana ha accusato l’ex dem di aver mancato di rispetto ad Emma Bonino: “Definire Emma Bonino, come fa Calenda, una mia dipendente è semplicemente stupido. Con lei ho avuto molte divergenze, ma resta una personalità di assoluto rispetto per la politica italiana. Un po’ di rispetto non guasterebbe“.

Calenda, la risposta a Fratoianni

Non si è fatta desiderare la risposta di Calenda su Twitter: Mai detto questo. Ho citato una frase di Emma relativa ai dipendenti di sinistra relativa al PCI ieri e PD oggi. Sono contento che andiate d’amore e d’accordo e come già detto spero che Emma entri in parlamento. Pace e bene. Parlate di contenuti”.