Proroga bonus 200 euro
Proroga bonus 200 euro. Se avete già ricevuto il bonus 200 euro e vi state chiedendo se lo riceverete anche nei prossimi mesi la risposta è no. Si tratta infatti di un bonus una tantum. La prima fase di accredito da parte dell’INPS si è ufficialmente conclusa con il riconoscimento dell’indennità una tantum a oltre 13 milioni di pensionati e pensionate e circa 800.000 nuclei percettori del reddito di cittadinanza. È avviata e ancora in corso l’erogazione del beneficio a colf e badanti.
Chi beneficerà del bonus 200 euro nei prossimi mesi
Nei prossimi mesi, precisamente ad ottobre, riceveranno il bonus coloro che finora ne sono rimasti esclusi, nello specifico:
- Lavoratori precari;
- Lavoratrici che erano in maternità;
- Chi era in regime di Cassa Integrazione a zero ore;
- Collaboratori sportivi
Insegnanti
Il Bonus 200 euro, introdotto dal Decreto Aiuti, spetta anche agli insegnanti che finora erano rimasti esclusi. Lo ha comunicato il ministero dell’Istruzione in una nota. L’agevolazione, infatti, finora è arrivata nella busta paga di luglio solo agli insegnanti con contratto a tempo indeterminato o a tempo determinato fino al 31 agosto 2022. Sono rimasti quindi esclusi tutti quei precari parte del personale scolastico a tempo determinato destinatario di incarichi (organico Covid) che avevano il contratto fino al 30 giugno 2022.
Partita iva
Per quanto riguarda il bonus a lavoratori autonomi e le partite iva, con il Decreto aiuti bis vi è stato un rifinanziamento del Fondo da cui attingere per versare la somma una tantum. Per garantire che tale versamento arrivi effettivamente a 200 euro anche per questa platea di beneficiari, le risorse salgono di 100 milioni, passando dai precedenti 500 euro agli attuali 600 milioni.
I beneficiari in questione sono:
- lavoratori autonomi e i professionisti iscritti alle gestioni Inps, alla gestione separata o alla gestione previdenziale di appartenenza
- coltivatori diretti, mezzadri e coloni
- artigiani ed esercenti attività commerciali
- imprenditori agricoli a titolo principale
- pescatori autonomi, della piccola pesca marittima e delle acque interne.
Su come richiederlo la questione si complica, in quanto non c’è ancora un decreto attuativo che spieghi tempi e modi.
Decreto attuativo assente
E’ per questo ancora incerta l’erogazione del bonus di 200 euro ai lavoratori autonomi e professionisti con partita Iva, destinatari anch’essi del bonus 200 euro, che attendono ancora il decreto ministeriale con tutte le indicazioni di modalità e tempi per richiedere il bonus. Sarebbe dovuto arrivare nel mese di giugno ma, visti i tempi, potrebbe arrivare in queste settimane per permettere anche a queste categoria di persone il bonus entro ottobre.
