Agli Europei di Roma i tuffi si tingono d’argento grazie alla prova di Chiara Pellacani e Elena Bertocchi. Il duo azzurro è protagonista di una buona gara nel sincro che rappresenta una conferma per le due atlete dal momento che anche a Budapest avevano centrato il medesimo risultato. Meglio di loro, solamente le due tedesche Lena Hentschel e Tina Punzel che hanno completato il podio insieme alle medaglie di bronzo svedesi andate alla coppia Emilia Nilsson Garip ed Elna Widerstrom.
Per quanto riguarda la gara, nel complesso va ammesso che nessuna delle coppie è riuscita a strabiliare anche in base al punteggio finale che non ha superato i 300 punti a differenza di quanto fatto registrare in passato sia dalle tedesche che dalle nostre atlete azzurre.
Le parole di Chiara Pellacani e Elena Bertocchi dopo l’argento agli Europei
Soddisfatte e felici nonostante nelle loro corde ci fosse un punteggio sicuramente più alto potenzialmente, ma alla fine una medaglia d’argento in casa rappresenta sempre e comunque un traguardo di cui andar fieri. È questa più o meno la sintesi di ciò che trasmettono le parole di Chiara Pellacani ed Elena Bertocchi al termine della loro prova.
Ecco nel dettaglio le parole delle due atlete:
Siamo felici anche perché è sempre una medaglia. Io potevo tuffarmi meglio ed il punteggio è basso. In un anno non ci siamo mai allenati. La prima vera volta è stata questa mattina. Dopo la gara del metro ho accusato ancora problemi alla schiena e da settembre inizierò un percorso con ginnastica e punture di cortisone.
Elena Bertocchi
“Sincronizzate” anche nelle parole, come confermato poi dalla Pellacani:
Non abbiamo saltato come sappiamo fare, anche perché la nostra ultima gara insieme è stata alle Olimpiadi. Ci siamo allenate pochissimo e dunque alla fine va bene così. È sempre una medaglia d’argento.
Ricordiamo che la Pellacani è già stata protagonista di questi Europei nel sincro misto, dove si è aggiudicata una medaglia di bronzo in coppia con Santoro.