Non solo l’Italia, anche la Corsica si trova a fare i conti con la furia del maltempo che ha portato danni e vittime sull’isola a nord della Sardegna. L’ultimo bollettino parla di almeno tre vittime e dodici feriti, tra cui una cittadina italiana.

Maltempo, Corsica investita dalle perturbazioni da nord a sud

Corsica devastata dal maltempo, tra pioggia e vento, che ha causato seri danni agli edifici e vittime. La prefettura di Ajaccio ha comunicato tre decessi e 12 feriti. Morta una ragazza di 13 anni travolta da un albero all’interno di un campeggio nel sud dell’isola, le altre vittime sono una donna di 72 anni schiacciata dalla tettoia di un ristorante e un 46enne a sua volta colpito da oggetti trascinati dalla furia del vento. Raffiche registrate dall’istituto meteorologico francese fino a 225 km/h.

Dei feriti ci sarebbe un uomo in condizioni particolarmente gravi, oltre a una cittadina italiana in vacanza di 23 anni. Completa il quadro dei disagi il blackout elettrico che ha coinvolto circa 45mila persone. MeteoFrance continua l’opera di segnalazione di danni a persone e cose, intanto ha diffuso i dati registrati questa mattina: a Calvi, Corsica settentrionale, si sono toccati a 197 km/h, mentre a Marignana, zona interna boschiva, i 228. Sono i video e le immagini postate sui social network a dare le proporzioni del disastro naturale: ne fa le spese anche l’aeroporto di Ajaccio, momentaneamente bloccato e inagibile. Infine, la guardia costiera e la capitaneria di porto ha condotto circa 60 operazioni di salvataggio per aiutare diverse navi incagliate e naufragate.

Dal Rodano, alla Loira fino ai Paesi Baschi: Francia sotto assedio

Per oggi in Corsica era stata prevista l’allerta arancione, subito smentita dai fatti. Il ministro dell’Interno francese Gérald Darmanin ha annunciato a fine mattinata che si recherà sull’isola nelle prossime ore. Ma il maltempo coinvolge l’intera Francia dopo un’estate caratterizzata da alte temperature e un numero impressionante di incendi. Altra situazione ad alto rischio a Saint-Etienne, hinterland ovest di Lione, dove una violenta grandinata ha messo ko la circolazione ferroviaria.

A Marsiglia notte di segnalazioni tra mercoledì e giovedì: per il sindaco le precipitazioni avrebbero eguagliato i millimetri caduti dall’inizio dell’anno. Si segue con apprensione anche l’area compresa tra i Paesi Baschi e i Pirenei, dove il vortice di bassa pressione si sta spostando. Danni anche al confine sud con la Spagna, tra Montpellier e Perpignano. Ma l’ondata di rovesci si abbatterà anche al Nord fino a Parigi.