Maltempo in Toscana. Danni e paura in molte località, si registrano auto danneggiate e tetti divelti. A Livorno la luce è saltata per qualche ora. Pioggia a Firenze dove si è fermata la linea 1 della tramvia. Vittime a Carrara e a Lucca colpite dalla caduta di alberi.
Maltempo e una forte perturbazione ha attraversato questa mattina la Toscana con raffiche di vento che hanno superato i 100 chilometri all’ora e violenti nubifragi su quasi tutto il territorio.
I vigili del fuoco sono a lavoro per interventi legati ai danni provocati dall’ondata arrivata dalla costa e che sta attraversando la regione. Problemi anche alla viabilità, si registrano rallentamenti sulla strada di grande comunicazione FI-PI-LI tra Ginestra e Montelupo in direzione Livorno. Problemi anche a Pistoia con alberi caduti in strada e dove il forte vento ha danneggiato parte del mercato.
A Barga nella frazione di Fornaci di Barga in via della Repubblica, una persona è rimasta intrappolata nella sua autovettura colpita da una porzione di tetto divelto a seguito di una tromba d’aria.
All’arrivo sul posto il personale sanitario aveva già preso in carico gli occupanti del veicolo e i Vigili del fuoco si sono messi subito in azione per mettere in sicurezza l’autovettura.
L’arrivo improvviso del maltempo e il violento nubifragio scatenatosi questa mattina in Toscana ha fatto cadere alberi sulle strade e divelto le bancarelle del mercato di Pistoia. Grazie all’intervento dei Vigili del fuoco un uomo è stato estratto da un camion sul quale si è abbattuto un grosso albero. Molta paura, ma le condizioni dell’uomo non sono apparse gravi.
Maltempo Toscana: vittime a Carrara e Lucca
Al bilancio dei feriti si aggiunge anche quello di due persone decedute. Una donna è stata, infatti, travolta e uccisa da un albero caduto al parco Ugo La Malfa ad Avenza. Inutili i tentativi di soccorrerla, il colpo è stato fatale.
La seconda vittima, invece si trovava in località Sorbano del Giudice, vicino a Lucca anch’essa è stata colpita da un albero. I soccorsi hanno tentato di rianimarla ma è deceduta poco dopo.
Una tromba d’aria sulla costa nord della Toscana ha causato a Massa, il ferimento di un uomo all’interno di un deposito dei bus, colpito alla testa da materiali, oggetti e detriti sollevati dal vento. Il ferito, come spiega la società di trasporti At, è un addetto alla manutenzione di una società esterna ed è rimasto cosciente per tutto il tempo ma è stato portato al pronto soccorso per gli accertamenti.
Quattro persone sono rimaste ferite sempre a causa di alberi caduti nel camping Italia a Marina di Massa. In tre sono stati portati in codice giallo all’ospedale Apuane mentre i Vigili del fuoco sono ancora impegnati a liberare una quarta persona, una donna, in codice rosso che si trovava in una roulotte sempre all’interno del campeggio.
Il governatore della Regione Toscana Eugenio Giani ha dichiarato che:
“Le conseguenze del maltempo di queste ore sono gravi con feriti e decessi, per questo ho attivato la procedura per dichiarare al più presto lo stato d’emergenza regionale e auspicabilmente quello nazionale. Ho appena parlato con Fabrizio Curcio, Capo della Protezione Civile nazionale per unire tutte le forze nell’aiutare le popolazioni colpite”.
Danni anche a Livorno, Firenze e Siena
La bufera di pioggia e vento ha colpito anche Livorno con allagamenti e alberi caduti. Alcune zone del centro cittadino sono rimaste per qualche ora senza luce.
Maltempoe vento forte anche a Firenze dove si è fermata la linea 1 della tramvia per Scandicci a causa della caduta di un albero dentro il Parco delle Cascine, la pianta infatti, ha colpito un tram e fortunatamente non risultano passeggeri feriti, ma è stato danneggiato il pantografo. Sul posto sono giunti i Vigili del fuoco.
Il temporale si è abbattuto anche nelle zone già colpite dal nubifragio di Ferragosto, in particolare nel comune di Bagno a Ripoli. Nel pomeriggio, secondo l’allerta gialla diramata ieri, 17 Agosto, è atteso un ulteriore peggioramento delle condizioni meteorologiche.
Piazza del Campo, a Siena è stata in pochissimo tempo allagata, come già accaduto il 16 Agosto quando la forte pioggia aveva imposto lo slittamento del Palio al giorno successivo. Lo scroscio d’acqua ha lavato via il tufo e messo in fuga i tanti turisti che si trovavano a passeggio per la città.