Il progetto di Goonies 2 dovrebbe prendere esempio dal lavoro fatto con Top Gun, secondo l’opinione di uno dei protagonisti del film cult.

Goonies 2, è Top Gun: Maverick l’esempio da seguire

Da tempo non si avevano più notizie in merito a Goonies 2, sequel del film di culto diretto nel 1986 dal compianto Richard Donner. L’unico progetto attualmente in sviluppo riguardante la pellicola, è la serie televisiva per Disney+.
Adesso, però, è proprio uno dei protagonisti a riaccendere la speranza di un possibile nuovo capitolo delle avventure dei ragazzini che andavano a caccia del tesoro del pirata Willy l’Orbo.

Corey Feldman, che ne I Goonies interpretava Mouth, ha tenuto un panel alla convention Fanboy Knoxville in Tennessee e, in quell’occasione, ha avuto modo di parlare proprio di questa possibilità. Lo spunto è arrivato da una domanda del pubblico, che chiedeva a Feldman se fosse mai stata considerata l’ipotesi di un remake del film.

“Spero proprio di no. Questi remake rovinano ogni cosa. Nessuno vuole un remake de I Goonies, perché il risultato sarebbe quello che hanno fatto con Ghostbusters, quello con le ragazze, e nessuno vuole una cosa del genere. Quello che tutti vogliamo è qualcosa di simile al sequel di Top Gun, giusto? Hanno fatto la cosa giusta con Top Gun: Maverick“.

Anche Joe Pantoliano tornerebbe nel sequel: “Il pubblico ama veder tornare questi personaggi”

Feldman fa riferimento al reboot di Ghostbusters diretto da Paul Feig e interpretato da Melissa McCarthy, Kristen Wiig, Leslie Jones, e Kate McKinnon, notoriamente detestato da critica e pubblico.
Non è, però, l’unico membro del cast del film a sperare in una nuova occasione per il sequel, sulla base del successo di Top Gun: Maverick. Anche Joe Pantoliano, che vestiva i panni di uno dei membri della banda Fratelli, Francis, ha espresso un parere simile qualche tempo fa nel corso di un panel alla Terrificon 2022.

“Credo che il successo di questi sequel — da Bad Boys for Life a Top Gun: Maverick — possa spingere in questa direzione. Per qualche ragione, il pubblico ama guardarsi indietro e vedere questi personaggi prendere nuovamente vita. Quindi spero davvero di poterne fare un altro con tutti gli altri”.

Un ostacolo non di poco conto da superare, come ammesso dallo stesso Feldman, è la morte di Richard Donner, regista del primo film e da tutti considerato la guida fondamentale per realizzare un eventuale secondo capitolo. La speranza è, però, l’ultima a morire e, del resto, “i Goonies non dicono mai la parola morte!”

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