La Marmolada trema ancora: una frana di grosse dimensioni si è staccata questo pomeriggio a Cima Uomo, sul versante che dà verso la Valle di Fassa.
Altra frana nel gruppo della Marmolada
Dopo la tragedia di luglio torna la paura sulla Marmolada. Una nuova frana ha interessato questa volta Cima Uomo (3010 metri), una delle vette che sovrastano a nord il passo San Pellegrino. La zona raggiungibile dalla difficile via normale dal passo stesso e dal passo delle Selle attraverso il sentiero attrezzato Bepi Zac.
L’allerta è scattata intorno alle 17.20 e subito sul posto è arrivato un elicottero per verificare lo stato della parete e l’eventuale coinvolgimento di possibili escursionisti. Al momento. in base a quanto appreso dall’Ansa, è esclusa la presenza di turisti.
Nuovo distacco sulla Marmolada: esclusa la presenza di escursionisti
La Protezione civile della Provincia autonoma di Trento fa sapere che, al momento, è in corso un sopralluogo aereo con gli esperti del Servizio geologico. Sono state subito attivate le procedure di verifica con l’allerta in prima battuta delle squadre del Soccorso alpino e in supporto anche i vigili del fuoco volontari ed il Saf.
Sebbene il materiale franato ha un volume compreso tra i 100 ed i 200 metri cubi, la situazione non sembra particolarmente problematica dal punto di vista geologico. La frana non ha interessato sentieri della particolarmente frequentati, che si trovano più nella zona a nord della Marmolada e salgono verso la cresta che porta in Val Contrin. C’è però ancora roccia fratturata quindi sarà interdetto con un’ordinanza il passaggio nelle immediate vicinanze.
La causa della nuova frana sulla Marmolada è difficile da stabilire considerando che nell’ultimo periodo non ci sono stati recenti sbalzi di temperature. Il boato – come mostrano video che girano sul web – si è sentito in tutta la zona e la nube di polvere e detriti si è alzata per diversi metri, risultando ben visibile anche a valle.