Dissesti, disordini e polemiche. E quando succede ciò, provare a mettere ordine è sempre complicato, soprattutto se tra circa quarranta giorni ci sono le elezioni politiche, le più importanti delle nuova era. A prendere parola è Debora Serracchiani presidente del gruppo Pd alla Camera. “Ricordo i momenti della pandemia, lo scoppio della guerra, i cambi di governo, di segretario, l’elezione del Presidente della Repubblica, il lavoro fatto su riforme importanti come quelle della giustizia, gli Its, le semplificazioni, la delega fiscale, l’attuazione del Pnrr… In tanti hanno fatto un lavoro prezioso per il Paese che ora non riesce a trovare un riconoscimento“, scrive la deputata Dem su Facebook.

Capisco – dichiara – lo sconforto di alcuni. Sui candidati e le candidate in campo pesa una responsabilità ancora più grande in questa breve, ma intensa campagna elettorale. Parecchi avversari sono stati spettatori malevoli del nostro lavoro sulle liste, ma loro almeno hanno potuto vedere un partito che discute e si confronta. Le liste della destra invece usciranno fatte e finite da stanze buie e ignote“. “Noi – conclude – faremo la nostra lotta alla luce del sole, con coraggio, con la forza delle buone idee e per il buon Governo. Per l’Italia

Elezioni 2022. Amarezza e umanità

Non si arrende la Serracchiani e prova ad approfondire il suo concetto sulle polemiche che si sono scatenate dopo le scelte di Enrico Letta: “Il passaggio della formazione delle liste è sempre difficile, sia umanamente che politicamente e anche questa volta ha portato amarezze. Questa assurda e pessima legge elettorale, unita al taglio dei parlamentari, ha falcidiato il gruppo che ho avuto l’onore di guidare, fatto di donne e uomini responsabili e di grande competenza, con cui ho lavorato benissimo in questi anni travagliati“. Lo scrive su Facebook la presidente del gruppo Pd alla Camera Debora Serracchiani.