Nel listino di Giuseppe Conte per le parlamentarie del Movimento Cinque Stelle c’è anche l’ex procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero De Raho.
Parlamentarie M5s: nel listino blindato di Conte anche Cafiero De Raho e Scarpinato
Sono 15 i nomi nella lista ristretta del presidente del Movimento 5 Stelle. Oggi, fino alle 22, oltre a votare per le autocandidature, gli iscritti dovranno esprimere il loro assenso a esponenti della società civile, tra cui magistrati antimafia, docenti ed esperti impegnati sull’ambiente, come aveva spiegato Conte in un video messaggio agli iscritti.
“In questa lista di nominativi troverete anche esponenti della società civile. L’ho detto sin dall’inizio, il nuovo corso sarà caratterizzato da una grande apertura verso la società civile ed è per questa ragione che in questa lista ristretta di nominativi troverete anche degli importanti esponenti della società civile e in particolare nel campo giuridico, nel campo della lotta alla mafia”.
Nel listino bloccato per le parlamentarie del M5S ci sono, infatti, Federico Cafiero De Raho, procuratore nazionale antimafia dal novembre 2017 a febbraio 2022, e l’ex pm e componente del pool antimafia di Palermo Roberto Scarpinato.
La storia del magistrato antimafia
Nato a Napoli il 18 febbraio 1952, Federico Cafiero De Raho ha iniziato la sua carriera nel 1977 come sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Milano. Passato alla Procura di Napoli nel 1984, ha condotto molte indagini contro la camorra e, in particolare, contro il clan dei Casalesi, facendo catturare numerosi latitanti.
In particolare, il magistrato ha fatto parte del pool investigativo che è successivamente sfociato nel processo Spartacus che, scaturito dalle dichiarazioni delprimo pentito dei casalesi Carmine Schiavone, ha portato all’arresto di centinaia di camorristi, rivelandosi un colpo da maestro nella lotta alla criminalità organizzata.
Nel 2013 poi è stato nominato procuratore della Repubblica di Reggio Calabria e ha lavorato contro le zone grigie e aggredendo i patrimoni delle ‘ndrine. Tre le indagini da lui condotte, quella sulla ‘ndrangheta stragista, che ha dimostrato la collaborazione fra i clan calabresi e Cosa nostra nella strategia del terrore degli anni ’90.
L’8 novembre 2017 il plenum del Consiglio Superiore della Magistratura lo ha nominato, all’unanimità, Procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo. Carica che ha ricoperto fino al 2022 quando gli è subentrato Giovanni Melillo.
Vita privata
Federico Cafiero De Raho è sposato con Paola Piccirillo. La coppia ha avuto quattro figli: due femmine, Olga e Margot Cafiero De Raho e i due maschi Francesco e Giovanbattista Cafiero De Raho.