Asensio-Roma, si può fare? Nelle ultime ore spunta l’indiscrezione: l’attaccante dei Blancos Marco Asensio potrebbe essere una validissima pedina agli ordini di José Mourinho. L’idea nascerebbe dalla possibile partenza di Nicolò Zaniolo, da giugno al centro del mercato. Cercato da diversi club, l’attaccante giallorosso potrebbe cedere alle lusinghe di Juventus o Tottenham in quest’ultima fase di mercato, e la Roma sarebbe così costretta a correre ai ripari. La stampa spagnola ha lanciato per prima l’idea Asensio per la Roma, un’ipotesi che potrebbe concretizzarsi con l’addio di Zaniolo. Anche dalla Turchia arrivano conferme: il sostituto designato sarebbe proprio il classe 1996, finito ai margini del progetto di Carlo Ancelotti e desideroso di tornare centrale in un top club.

Asensio Roma, l’ipotesi che accende il mercato

Questo concatenarsi di condizioni fa sì che la Roma, in caso di cessione di Zaniolo, dovrà reintegrare l’attacco con un sostituto di caratura importante. Questo, potrebbe essere Marco Asensio. Il classe 1996, al Real Madrid dal 2016, si ritrova con un solo altro anno di contratto e un ruolo di secondo piano in rosa. La scadenza nel 2023 lo ha posto di fronte a più opzioni per il futuro. “Ci sono tre possibilità, che rinnovi con il Real Madrid, che me ne vada subito, ma anche di restare un’altra stagione rispettando il contratto per poi andare altrove. In questo momento penso solo alla nazionale, poi valuterò il da farsi”, ha dichiarato a giugno dal ritiro della Nazionale Spagnola. Tra queste tre, la stampa sostiene l’opzione “andarsene subito”, e chissà che non sia proprio la Roma ad approfittarne. L’idea è concreta, ma ancora non ci sono state trattative: solo Zaniolo può sbloccare la situazione. La valutazione di Asensio si aggira attorno ai 30/40 milioni di euro, cifra che ha già fermato l’interesse del Milan a metà giugno ma la Roma e Tiago Pinto stanno valutando.

La Roma attende anche Belotti

L’arrivo dell’esterno del Real Madrid è quindi legato a doppio filo alla condizione di Zaniolo: senza il suo addio, non ci sarà nulla. L’operazione per portare il giallorosso lontano dalla Capitale resta molto difficile, soprattutto a causa dell’alta valutazione. Per privarsi dell’attaccante, la Roma chiede tra i 50 e i 60 milioni di euro. Troppo alto? Troppo basso? Fatto sta che, a queste cifre, il trasferimento diventa complicato anche per grandi potenze come Juventus e Tottenham, i due club che hanno mostrato maggior interesse per il classe 1999. Le trattative si sono un po’ arenate, anche se i bianconeri restano vigili: Zaniolo è ancora un obiettivo, ma il suo arrivo è legato alla partenza di un altro elemento del reparto avanzato (con tutta probabilità Moise Kean). Asensio resta in sospeso aspettando Zaniolo, ma resta anche l’idea Belotti: l’ex Torino, svincolato, sta ascoltando altre offerte, ma quella della Roma resta in pole position (principio di accordo per un triennale da circa 3 milioni di euro annui). Anche questa operazione sarà certamente legata alle cessioni: uno tra Eldor Shomurodov e Felix Afena-Gyan potrebbe salutare Roma.