Siamo arrivati al giorno 174 della guerra tra Russia-Ucraina e ancora non c’è spiraglio di risoluzione. Le notizie di giornata evidenziano una fase di stallo per quanto riguarda la messa in sicurezza della centrale nucleare di Zaporizhzhia. Mosca vuole dettare le condizioni per la visita da parte di Aiea alla centrale, ma ha anche sconsigliato di attraversare Kiev per raggiungere il check point. È ovviamente tornato a parlare anche Zelensky che ha invece invocato un’azione definita per difendere la centrale.
Guerra Russia-Ucraina, 174esimo giorno
Ecco le notizie aggiornate di oggi 16 agosto 2022 sulla guerra Russia-Ucraina:
Le condizioni di Mosca per la visita dell’Aiea a Zaporizhzhia
Igor Vishnevetsky – vice capo del dipartimento per la proliferazione nucleare e il controllo degli armamenti del ministero degli Esteri russo – ha parlato di fronte ai microfoni dei giornalisti, secondo quanto riportato da Reuters. In questo senso, il diplomatico ha annunciato una certa difficoltà per la missione Aiea alla centrale di Zaporizhzhia poiché Kiev avrebbe chiesto la “smilitarizzazione” del luogo:
Qualsiasi missione intrapresa dall’agenzia nucleare delle Nazioni Unite per ispezionare la centrale ucraina di Zaporizhzhia non può passare attraverso la capitale Kiev perché è troppo pericolosa. Immaginate cosa significa passare attraverso Kiev, significa che arrivano alla centrale nucleare attraverso la prima linea.
Zelensky chiede un pronto intervento a Zaporizhzhia
Nella notte, Zelensky ha parlato nel consueto video messaggio, chiedendo a gran voce la ritirata da parte delle truppe russe da Zaporizhzhia “senza alcuna condizione”. Il presidente ucraino ha quindi fatto leva sul possibile disastro nucleare a cui si potrebbe dar vita nel caso di attacchi mirati da parte di Mosca:
Tutte le truppe russe devono essere immediatamente ritirate dallo stabilimento e dalle aree limitrofe senza alcuna condizione. Se ora al mondo manca la forza e la determinazione per proteggere una centrale nucleare, significa che il mondo perde. Perde contro i terroristi. Cede al ricatto nucleare. Se ora il mondo non mostra forza e risolutezza per difendere una centrale nucleare, significherà che il mondo ha perso. Qualsiasi incidente radioattivo nella centrale nucleare di Zaporizhzhia può colpire i paesi dell’Unione Europea, la Turchia, la Georgia e i paesi delle regioni più lontane. Tutto dipende esclusivamente dalla direzione e dalla velocità del vento. Se le azioni della Russia provocano una catastrofe, le conseguenze potrebbero colpire anche coloro che finora sono rimasti in silenzio.
Guerra Russia-Ucraina, in corso dialogo Aiea con Mosca e Kiev
Sempre durante la notte, alcuni emissari dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (Aiea) hanno discusso con Russia e Ucraina per quanto riguarda i “dettagli tecnici” di un’ispezione della centrale nucleare di Zaporizhzhia. Dmitry Polyanski – rappresentante permanente della Russia alle Nazioni Unite – ha aggiunto:
A quanto risulta dalle informazioni in mio possesso, stanno venendo discussi i dettagli tecnici sia con il lato russo che con quello ucraino.
In giornata c’era stata una conversazione telefonica tra il ministro della Difesa russo, Serghei Shoigu, e il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres per garantire le minime condizioni di messa in sicurezza della centrale. Questo il commento di Polyanski:
Non c’è alcuna difficoltà di alcun tipo da parte nostra, siamo stati, sin dall’inizio, molto favorevoli a una simile visita. So che da parte ucraina sono stati creati determinati problemi per questa visita, come fu nella prima occasione.