Più chiaro di così non poteva esserlo Giannis Antetokounmpo. Infatti, il greco, in una intervista rilasciata ai microfoni di Fox 32 Chicago Sports ha svelato il suo amore per la franchigia dei Chicago Bulls, ovviamente influenzato da quanto fatto da Michael Jordan in passato vincendo 6 titoli negli anni 90. Il problema, però, è che l’ex MVP è attualmente legato contrattualmente con i Milwaukee Bucks che di certo non si aspettavano un’uscita di questo tipo. Antetokounmpo ha dichiarato quanto segue:

Chiunque dica di no di fronte all’opportunità di giocare per i Chicago Bulls è un bugiardo: è una squadra che ha vinto diversi titoli NBA, per la quale ha giocato uno dei più grandi – se non il più forte talento di sempre. È una risposta che chiunque darebbe senza pensarci: tutti amerebbero giocare per Chicago. Non si sa mai cosa può accadere, dove la vita ti può portare: forse un giorno potrei indossare la maglia dei Bulls, ma al momento sono legato ai Milwaukee Bucks.

NBA, Antetokounmpo rimarrà a Milwaukee, mentre Durant…

Non ci sono dubbi che il recente futuro di Antetokounmpo sarà a Milwaukee, anche perché vorrà provare a rilanciare le proprie ambizioni da titolo dopo la vittoria dell’anno scorso. Poi, alla prossima free agency, vedremo cosa deciderà di fare. Discorso diverso per Kevin Durant che non ha ancora risolto il suo rapporto con i Brooklyn Nets e difficilmente si vedrà la conclusione di quella che sta per diventare una soap opera nelle prossime ore. Verosimilmente – dovesse mai partire da New York – una possibile trade potrebbe arrivare nei prossimi mesi o, addirittura, a ridosso della trade deadline di febbraio. Vedremo cosa succederà, contando anche che Brooklyn sta ancora aspettando il rientro di Ben Simmons il quale sta diventando sempre più un caso: è da un anno che gioca una partita ufficiale in NBA.

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