Vercelli, trovato il killer dei cani: sono state rinvenute 23 carcasse di animali morti ed è stato individuato il responsabile delle stragi di cani nel Vercellese. Ecco dove era il giardino degli orrori.

Vercelli, 23 carcasse di animali ritrovate dalle forze dell’ordine: ecco dove era il giardino degli orrori del killer dei cani

Tutto è iniziato durante il mese di maggio dell’anno in corso, quando il Corpo di Polizia Locale di Vercelli ritrovò 8 carcasse di animali in un avanzato stato di decomposizione, lungo la strada vicinale (di proprietà privata) che costeggia la Roggia Molinara.

Il ritrovamento di 8 cadaveri di cane, da parte delle forze dell’ordine avvenne in un’area industriale di Vercelli, nelle vicinanze dello stabilimento di Amazon e nei pressi di un fiume, all’interno del quale furono gettate altre 14 carcasse di animali, tra i quali era presente anche quella di un gatto.

I cadaveri erano stati posizionati all’interno di sacchi neri utilizzati per la spazzatura e furono trovati da dei passanti.

In seguito ad un’indagine effettuata su delega dell’autorità giudiziaria, la Polizia Locale riuscì a risalire al responsabile delle stragi: si tratta di un uomo di 47 anni, con precedenti penali simili, il quale, probabilmente, era stato incaricato di seppellire o di cremare i poveri animali, per conto dei vecchi proprietari.

Vercelli: altre 23 carcasse nel giardino degli orrori del killer dei cani

In seguito ai ritrovamenti effettuati il 5 maggio 2022 da parte del Corpo di Polizia Locale di Vercelli, gli agenti proseguirono con le loro indagini e, attraverso una perquisizione domiciliare presso l’indirizzo dell’uomo di 47 anni ritenuto responsabile della vicenda, hanno fatto una macabra scoperta.

Nel giardino del killer dei cani, infatti, le forze dell’ordine hanno ritrovato altre 23 carcasse di cani in avanzato stato di decomposizione.

Queste carcasse erano state messe all’interno di sacchi neri dell’immondizia oppure posizionate in scatole portaoggetti di plastica, con l’obiettivo probabilmente di lasciarle in giro per il territorio.

Il comunicato del comandante del Corpo di Polizia Locale di Vercelli

Dopo tutte queste assurde scoperte, le indagini da parte delle forze dell’ordine andranno avanti e saranno finalizzate a comprendere quali siano le motivazioni che hanno portato a queste e a chi sarà possibile attribuire la responsabilità di questa vicenda, oltre all’uomo di 47 anni già ritenuto colpevole delle stragi.

In seguito al ritrovamento dei cadaveri dei cani ritrovati nel giardino di un uomo residente nel Vercellese, il comandante del Corpo di Polizia Locale di Vercelli, Ivana Regis, ha pubblicato un comunicato ufficiale sulla vicenda in questione:

“In relazione all’attività svolta, il Corpo di Polizia Locale e l’Amministrazione Comunale ringraziano per la disponibilità, l’impegno e la stretta sinergia offerti, il servizio veterinario della Asl Vercelli e in particolare il dottor Daniele Salussoglia e il Comando Provinciale del Vigili del Fuoco. Il Corpo di Polizia Locale, sempre in stretto coordinamento con l’Autorità Giudiziaria, proseguirà al fine di individuare e identificare ulteriori soggetti eventualmente coinvolti negli illeciti di cui è caso”.

Il comandante del Corpo di Polizia Locale di Vercelli, Ivana Regis, ha anche aggiunto delle parole riguardo l’esperienza inerente il ritrovamento della carcasse e la “puzza nauseabonda” che si sentiva anche a distanza di ore dalla rimozione dei cadaveri.

Ecco, in particolare, quali sono state le sue dichiarazioni in merito:

“Questa mattina ci siamo recati sul luogo del ritrovamento, una abitazione che si trova dinanzi alla Clinica Santa Rita, in viale dell’Aeronautica. La puzza, a distanza di ore dalla rimozione delle carcasse dei poveri animali, era ancora nauseabonda. A terra macchie di sangue e peli, il tutto mischiato all’acqua che probabilmente è stata utilizzata per pulire la sede stradale sulla quale sarebbero stati adagiati i cadaveri dei cani”.

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