Inizio del campionato, ritardo sul mercato e lite con Vagnati: l’allenatore del Torino Ivan Juric è un fiume in piena nella prima conferenza stampa stagionale. Sabato 13 agosto, infatti, il club granata farà l’esordio in Serie A: sarà atteso dalla gara dell’U-Power Stadium contro il Monza, club neopromosso. La conferenza stampa odierna è stata l’occasione per Ivan Juric per fare il punto in casa Torino: la nuova stagione è iniziata in maniera rocambolesca. Prima un mercato a rilento – tanti big salutati e pochi ingressi – poi la pesante lite con il direttore sportivo Davide Vagnati e infine diversi acquisti, che però non scaldano l’animo dell’allenatore croato.

Torino, Juric: “Brutto ritiro. Squadra incompleta”

Il ritiro del Torino è iniziato tra tante difficoltà, come ammesso dallo stesso Ivan Juric in conferenza: “C’è stata di mezzo la vacanza, poi un ritiro davvero brutto, nel senso che abbiamo avuto pochi giocatori e non era facile lavorare. Eravamo molto concentrati sul lavorare con i giocatori che c’erano, sperando che la squadra si completasse per prepararsi bene“. Il mercato, però, è uno degli argomenti principali: “La squadra è incompleta proprio a livello numerico e di struttura. Sono contento per i nuovi arrivi. Penso che l’andazzo sia come l’anno scorso: giocatori che sulla carta sono ottimi ma hanno fatto fatica negli ultimi anni. Noi ci auguriamo che i vari Radonjic, Vlasic e Miranchuk, che negli ultimi o nell’ultimo anno hanno fatto male, allora qui possano dare gran contributo. Lazaro uguale. Mancano ancora delle cose, il mercato è lungo, ma è certo che i giocatori non siano figurine, ci vuole lavoro. Abbiamo 40 giorni che abbiamo buttato al vento per lavorare al meglio ed essere più pronti – riporta il sito gianlucadimarzio.com – Ci mancano giocatori, è andato via Bremer che è il miglior difensore della Serie A e non è arrivato nessuno. È difficile mettere giocatori dentro e dire ‘vai, presentati’, i giocatori hanno bisogno di tempo per assimilare. Ci mancano giocatori sia a centrocampo che dietro. Davanti sono arrivati Vlasic e Miranchuk, che hanno fatto bene ma possono fare meglio di quanto fatto negli ultimi anni. Ma abbiamo aumentato la concorrenza“.

Infine, un commento sulla pesante lite che ha visto Ivan Juric e Davide Vagnati, direttore sportivo del Torino, coinvolti: “Sono contento della reazione di Davide di quel giorno, ho visto uno che vuole reagire e lottare con grinta. Serve questo alla squadra. Sono contento, perchè a volte ho avuto la sensazione che fosse un muro di gomma, che passava sopra alle cose. Il rapporto è ottimo, normale“. Le scelte societarie del Torino, però, sono mal digerite da Ivan Juric: “L’anno scorso siamo riusciti ad abbassare tantissimo il monte ingaggi. Sono andati via tantissimi giocatori con stipendi altissimi e sono arrivati ragazzi che guadagnano 3-4 volte di meno. Poi magari prendiamo giocatori in prestito che guadagnano tanto, ma stiamo sistemando i conti. La società è contenta del risultato, ha alzato il livello. Io mi concentro molto sulla squadra, faccio il mio. I ragazzi mi rispondono bene, lavorano come cani. Cercheremo di farli crescere. Anche parlando col Presidente mi sembra tutto chiaro, poi ci sono dinamiche su cui non posso influire. Non sono deluso, lavoro con grandissimo entusiasmo anche con le difficoltà, visti alcuni giocatori mancanti, ma non sono deluso. Su alcune cose si mette una pietra sopra, è inutile fare bordello, io cerco di fare bene il mio allenando“.

Torino-Monza, la probabile formazione granata

È stato un fiume in piena, Ivan Juric: l’allenatore del Torino ha affrontato tanti temi delicati, dal mercato alle scelte societarie. Intanto, però, occhio al campo. Sabato 13 agosto, infatti, il Torino esordirà in Serie A contro il Monza. Ivan Juric confermerà il 3-4-2-1 della passata stagione, ma saranno tanti i cambi di formazione rispetto allo scorso campionato. In porta dovrebbe essere Berisha, mentre la linea difensiva sarà composta da Djidji, Adopo e Rodriguez. In mezzo al campo ci saranno Lukic, nuovo capitano, e Ricci, mentre sulla fasce toccherà a Singo e Ola Aina. L’unica punta, Sanabria, sarà supportato da Seck e il nuovo acquisto Radonjic.