Gli Europei di nuoto a Roma hanno offerto le prime gioie del percorso azzurro in vasca, ma l’Italia dovrà vedersela con un David Popovic pronto a stupire tutti. Il talento rumeno si è raccontato alla stampa in vista della sua gara nei 200 stile libero e l’impressione è che punterà davvero a ribaltare la storia del nuoto.
Il ragazzo è fresco vincitore dei 100 e 200 stile libero ai Mondiali di Budapest e con queste premesse si presenta carichissimo all’appuntamento romano. Parlando del prossimo impegno in vasca, David Popovic ha dichiarato:
A Roma mi sento bene, sono rilassato e sono entrato nel mood di un’altra competizione; bello che si possa nuotare in un impianto all’aperto, in questo impianto. Il futuro di questo 2022? Ora penso agli Europei, a divertirmi e a trovare la chance di conquistare un’altra medaglia.
Europei di nuoto, David Popovici su record e l’Italia
Una sensazione piacevole quella che Popovici sta provando a Roma e che gli dà maggior carica per puntare al record del mondo. Sempre nella stessa intervista, il talento rumeno ha parlato della sua ambizione e del rapporto con l’Italia, in particolare con Paltrinieri:
Ai record ci penso: quello di Paul Biedermann, sui 200, non sarà facile da ritoccare, anche perché rifarlo in questa piscina sarebbe iconico. Ma Paul era un umano come lo sono io: ce la posso fare.
Sull’azzurro:
Sono un grande fan di Gregorio. È uno straordinario nuotatore, ma prima di tutto una grande persona. Sono contento quando vince, da lui non posso che imparare.
Infine, un piacevole racconto sulla sua personalità:
Mi avvicino alle competizioni sia pensando alla vasca sia cercando di focalizzarmi su altre cose. Leggo libri di filosofia, Seneca e non solo, che mi aiutano a vivere più serenamente la vita e gli eventi. Per quanto riguarda il nuotare invece sappiamo che ci sono tanti aspetti da curare: dagli aspetti mentali alla strategia. Due cose importantissime, che vanno pianificate il più possibile: la distribuzione dei vari 50 in vasca deve portare alla costruzione del risultato finale.