Dopo aver sostanzialmente approvato il programma elettorale di centrodestra nella giornata di ieri, Silvio Berlusconi in mattinata ha parlato ai microfoni di Radio Capital. Il leader di Forza Italia avrebbe toccato anche la questione legata al presidenzialismo, ipotizzando dimissioni da parte di Mattarella nel caso in cui dovesse entrare in vigore:
Il presidenzialismo esalta la democrazia, in Francia e Stati Uniti non è possibile quello che è successo in Italia, che dopo il mio governo non c’è stato alcun governo eletto dal popolo. Se entrasse in vigore presidenzialismo Mattarella dovrebbe dimettersi, poi magari potrebbe essere eletto di nuovo. Una mia candidatura? Mah, restiamo alle cose attuali. Flat Tax? Nell’esperienza dei paesi stranieri che l’hanno adottata ha dimostrato di essere uno strumento più efficace per lo sviluppo e l’occupazione. Ha tantissimi effetti benefici, come quello di fare strage delle tantissime tasse che oggi paghiamo. In tutti i paesi esaminati al terzo anno produce il 30% delle entrate in più. Terzo Polo? Renzi e Calenda non sono nel cuore degli italiani.
Elezioni Politiche 2022, la risposta di Enrico Letta: “Dopo Draghi, ora Mattarella”
Non è tardata ad arrivare la risposta da parte di Enrico Letta, frontrunner del PD, il quale ha commentato a stretto giro ai microfoni di ‘Radio Anch’io’:
Se oggi c’è un punto di unità nel paese è Mattarella e ora dopo aver fatto cadere Draghi vogliono fare cadere Mattarella. Il centrodestra attacca Mattarella mentre noi lo difendiamo. Il fatto che il centrodestra inizi la sua campagna con un attacco a Mattarella e la richiesta di dimissioni dimostra che la destra è pericolosa per il paese. Questa dichiarazione è la dimostrazione di quello che noi diciamo: per battere la destra l’unica alternativa è votare la coalizione che è nata attorno al Pd. Lui dice che se vince vuole cambiare la Costituzione in senso peggiorativo.