Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio affila le armi in vista delle elezioni politiche del 25 settembre e fa un punto sulla situazione di sondaggi e alleanze:
Impegno Civico sarà la sorpresa di queste elezioni, vogliamo andare oltre il 3%
Luigi Di Maio, segretario Impegno Civico
Elezioni, Di Maio convinto di essere intercettatore del voto moderato
Luigi Di Maio, segretario di Impegno Civico, rilancia il programma in vista delle elezioni politiche e non manca di lanciare diverse stoccate a ex compagni e avversari:
È impossibile fare sondaggi su una forza politica nata da dieci giorni. Ciò che invece posso confermare è che all’interno di Impegno Civico ci sarà spazio per tutti quelli che vorranno correre nelle liste. Vogliamo essere l’espressione del voto moderato con una linea fatta di proposte, pragmatismo e concretezza
Luigi Di Maio sulle intenzioni di voto
Terzo Polo? Lo definirei più una lista solitaria guidata da due solisti che con il loro modo di fare avvantaggiano la destra. Calenda ha passato l’ultima settimana a fare il bullo e pur di non raccogliere firme si è alleato con uno che ripugnava. A me hanno insegnato che ai bulli bisogna porgere l’altra guancia e al tempo stesso è meglio stare lontano dalle persone inaffidabili.
Luigi Di Maio su Calenda
Poi un nuovo affondo su Giuseppe Conte
Il mirino si sposta poi su Giuseppe Conte con un plauso a Enrico Letta per la demagogia con cui ha gestito le fasi calde di metà luglio:
Con il Pd abbiamo costruito un percorso di responsabilità e massima sinergia, che ci ha consentito di attuare alcune politiche che hanno salvato l’Italia dopo la pandemia. Al momento l’ipotesi alleanza con il partito di Conte (non lo chiama più M5s) è pura utopia, a meno che non si scelga l’autodistruzione. Letta è stato chiaro, nessun rapporto con chi ha fatto di tutto per far cadere il governo Draghi
Luigi Di Maio su Conte
Conte e Grillo stanno giocando al teatrino litigando su banalità e assolute e lavorando sottotraccia al reciproco smarcamento. Ci sono diversi Conte che ruotano sempre intorno a Conte, questa è l’unica certezza che abbiamo visto in questi anni. Noi non vogliamo essere autoreferenziali, mentre tutta la strategia di Conte sarà quella di eleggere Conte
Luigi Di Maio su Conte #2
Centrodestra? Il loro governo avrebbe vita breve
Infine, un pensiero sul centrodestra e sull’ipotesi di vittoria della coalizione avversaria:
Eleggere un governo di destra significa farlo durare pochi mesi, perché Salvini e Meloni litigherebbero dal primo giorno per buttarsi giù a vicenda. In una settimana hanno già proposto 100 miliardi di spesa tra pensioni e fisco, ma ciascun partito ha idee diverse e il rischio è quello di sfasciare i conti del Paese
Luigi Di Maio sul centrodestra
Nel frattempo, nella giornata di oggi il leader di Impegno Civico nelle prossime ore dovrebbe recarsi in Viminale per depositare il simbolo del partito così come per consegnare il proprio programma elettorale in vista delle prossime elezioni politiche in programma a fine settembre.