Altro giro, altre medaglie per l’Italia che dopo l’oro e il bronzo nei 400 misti, trovano uno splendido argento agli Europei di Roma nella 4×200 stile libero. L’impresa è tutta di Marco De Tullio, Lorenzo Galossi, Gabriele Detti e Stefano Di Cola con quest’ultimo in particolare che si è reso protagonista di una grandissima rimonta sul finale che ha concesso agli Azzurri di salire sul podio dietro solamente all’Ungheria.
Alla fine, il crono ha segnato 7.06.25, battuto solamente per l’appunto dal 7.05.38 di Nandor Nemeth, Richard Marton, Balasz Hollo e Kristof Milak. Gara non facile, come anticipato, in virtù anche di una partenza non troppo forte di De Tullio che chiudeva la prima porzione al quinto posto; è Lorenzo Galossi a rimettere in corsa l’Italia sfidando in una prima frase la Francia che tentava l’allungo con Wissam-Amazigh.
Quando tutto sembrava perso, Enzo Tesic per i francesi iniziava a perdere i colpi e Gabriele Detti accorciava tantissimo spingendo gli azzurri verso la vittoria. Nessuno si aspettava la clamorosa frazione di Kristof Milak che saliva in cattedra nell’ultima parte di gara tenendo dietro l’ottimo Stefano Di Cola che con l’ultima bracciata regalava l’argento ai nostri.
Europei di nuoto, le parole degli Azzurri dopo l’argento nella staffetta
Nonostante il mancato oro, c’è enorme soddisfazione per tutti i nostri nuotatori che a turno hanno espresso la propria emozione al termine della gara. Il primo a prendere parola è stato Gabriele Detti, il più “anziano”, che ha dichiarato:
Siamo stati spinti dal pubblico di Roma, ma ci siamo spinti anche tra di noi. Ci siamo divertiti. Siamo davvero contenti. Fare più di così era difficile: oggettivamente con un Milak da 1’44” si poteva fare poco. Bravissimi tutti. Ste (Di Cola, ndr) in ultima ha fatto una cosa devastante, Tullio ha aperto bene, il buon Galossi ha coperto e io ci ho provato. Va benissimo così.
Subito dopo è stato il turno di tutti gli altri:
L’ultima gara della stagione si fa sentire però oggi ho iniziato bene e poi abbiamo fatto davvero molto bene. Siamo contenti.
Marco De Tullio
Poi Lorenzo Galossi:
Sono molto emozionato. So che sarebbe potuto andare meglio, ma come ho detto ho dato tutto alla mattina ed è stato tutto un sogno. Siamo a podio e Ste ha fatto un gran lavoro, così come tutti gli altri. A un certo punto non ci credevamo quasi più, ma io lo sapevo che potevamo ancora farcela. Bravi tutti
Lorenzo Galossi
Infine Stefano Di Cola:
È stata davvero una gara stupenda. Alla virata dei 100 sono addirittura riuscito a sentire il pubblico quindi è stato davvero bello. Siamo contenti anche perché il nono posto di Budapest è ancora un ricordo troppo recente e ci siamo riscattati bene. Siamo un bel gruppo e ora vogliamo continuare così.
Stefano Di Cola