Mauro Icardi non giocherà con il PSG di Galtier la prossima stagione. O meglio, si lavora per trovare una soluzione, ma non rientra nei piani dell’allenatore francese. Ad annunciarlo è stato lo stesso Galtier nella classica conferenza stampa prima del match di campionato contro il Montpellier, prima gara ufficiale casalinga del club parigino in Ligue 1. Una situazione paradossale quella che riguarda l’attaccante argentino, passato in pochissimi anni da essere uno degli attaccanti più desiderati d’Europa ad esubero nella rosa del PSG, al punto che il club francese potrebbe addirittura mandarlo a giocare nella rosa della squadra di National 3, gestita appunto dal club parigino. Al momento, infatti, non sono ancora arrivate offerte concrete da squadre europee, con Icardi che potrebbe dunque stare almeno fino a gennaio senza giocare, viste le parole di Galtier di poche ore fa: “La sua esclusione per lo scorso weekend è legata a motivi tecnici, ho parlato con lui, gli ho detto che intendo lavorare con una rosa ristretta alle esigenze della squadra – spiega Galtier -. Il club e Mauro stanno lavorando per trovare la migliore soluzione possibile. Ha giocato pochissimo nelle ultime stagioni, viene da due anni difficili e ha bisogno di rilanciarsi, cambiare squadra. Trovare il posto giusto lo aiuterebbe a ripartire e riprendere al meglio la carriera”, ha dichiarato Galtier. Parole chiare dunque quelle dell’allenatore parigino, che ha apertamente spiegato la posizione del club nei confronti di Mauro Icardi, ormai sempre più separato in casa. Si aprono dunque le porte del calciomercato per l’ex Inter, che adesso potrebbe valutare qualsiasi proposta per tornare a giocare.
Icardi sul mercato: la situazione dopo le parole di Galtier
Si apre dunque adesso qualsiasi spiraglio per Mauro Icardi, che adesso dovrà mentalizzarsi nel considerare tutte le offerte che arriveranno al PSG. Classe 1993, Icardi a 29 anni è nel pieno della sua carriera e non può permettersi di perdere un anno: motivo per cui potrebbe rilanciarsi anche in club meno blasonati, come il Monza. L’attaccante argentino è una suggestione di Berlusconi e Galliani, al punto che circa un mese fa Galliani ha avuto un contatto con Wanda Nara per provare a portare in biancorosso Mauro Icardi. La speranza ai tempi era quella di trovare – a fine mercato – la situazione che si è oggi verificata: l’ex Inter non ha ancora trovato una soluzione per il prossimo anno e il PSG è disposto anche ad aprire a un prestito, pagando anche parte dell’ingaggio. Per ora è soltanto un ipotesi, ma adesso potrebbe intavolarsi una vera e propria trattativa che potrebbe portare Mauro Icardi in Brianza. Un’altra italiana che non ha mai nascosto i propri apprezzamenti per Icardi è la Juventus, ma l’argentino vorrebbe rilanciarsi e davanti avrebbe Dusan Vlahovic. Per questo motivo è ad oggi difficile una trattativa tra il club bianconero e l’ex attaccante di Inter e Sampdoria.
I numeri dell’argentino in carriera
Cresciuto nelle giovanili del Barcellona, Icardi ha visto esplodere la sua carriera durante l’avventura con la Sampdoria, con cui ha segnato 10 gol al suo primo anno in Serie A. Lì è arrivato l’interessamento dell’Inter, che è stata la squadra più lesta ad acquistarlo. Con i nerazzurri – in sei stagioni – ha segnato ben 124 gol in 219 presenze in tutte le competizioni, segnando addirittura 29 gol in Serie A nel 2017/18. Poi i problemi con Spalletti e alcune discussioni con la società nerazzurra l’hanno messo ai margini del progetto. In quel momento si creò una vera e propria asta tra club per assicurarsi i gol dell’argentino, che poi scelse il PSG. Qui però non ha mai fatto benissimo: solo 10 gol in 38 presenze, ma in ben tre stagioni. Icardi è sempre stato ai margini del club, finendo dietro nelle gerarchie a Mbappé, Neymar e addirittura anche a Sarabia in alcune circostanze. Adesso, a 29 anni, cerca l’occasione giusta per riscattarsi: Galliani e il Monza lo aspettano.