Con il Palio di Siena non si scherza. Ne so qualcosa. Per decine di anni ne ho parlato e scritto e vi assicuro che la sensibilità dei contradaioli e la difesa dall’utilizzo improprio delle immagini sono così elevate che mi permetto al fattoquotidiano.it di togliere quel fotomontaggio a corredo di un articolo sulle elezioni politiche. Nell’immagine si vede Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, in testa, con il giubbetto del Bruco, inseguita dagli altri fantini-politici. Matteo Salvini, con i colori dell’Onda la insegue; un sorridente Silvio Berlusconi guida il cavallo dell’Aquila. Poi due fantini con gli occhiali: il segretario del Pd Enrico Letta che monta il cavallo della Pantera e Carlo Calenda con il giubbetto della Chiocciola. A Siena l’uso improprio delle immagini non piace da sempre e la tutela della Festa anche sotto questo aspetto è uno dei motivi per cui da secoli esiste il Palio come celebrazione identitaria di una città. La battaglia contro la manipolazione delle foto paliesche cominciò negli anni Sessanta quando ad Avigliana in Piemonte, per promuovere il loro palio, utilizzarono la foto di un alfiere della contrada della Chiocciola.

Un fotomontaggio fa scattare la reazione del Consorzio per la tutela della Festa

Ora ‘Il Fatto Quotidiano’, a corredo dell’articolo “La politica come il Palio di Siena: ora siamo all’inizio della corsa” utilizza un fotomontaggio. La giornalista scrive che “il Palio è sì come la vita, ma ancor di più è la metafora della politica”. Ma non è il contenuto dello scritto che ha fatto arrabbiare i senesi ma il fotomontaggio utilizzato tanto che il Consorzio per la tutela del Palio ha protestato e non si fermerà: “E’ stata utilizzata la procedura che seguiamo sempre e da tempo – osserva l’amministratore delegato dell’ente Fulvio Bruni – dopo la segnalazione domenica sera di questo fotomontaggio oggi è stato cercato un contatto telefonico. E nel pomeriggio inviata una comunicazione ufficiale affinché appunto sia rimossa l’immagine. Se non verrà tolta entro breve scatterà l’azione legale”. Intanto a Siena è stato presentato il drappellone che andrà alla contrada vittoriosa il 16 agosto. 

Stefano Bisi