L’ex Sindaca di Roma Virginia Raggi esce allo scoperto e mette le cose chiaro sulle norme che dovranno regolare le parlamentarie del Movimento Cinque Stelle. E scrive sul suo profilo Facebook: “Servono regole, chiare e da subito, per le parlamentarie. In questi giorni in tanti scrivono a me in qualità di membro del Comitato di Garanzia del M5s chiedendomi chiarimenti sulle modalità in cui saranno svolte le parlamentarie. Ho sottoposto da una decina di giorni la questione agli altri membri del Comitato, al presidente Giuseppe Conte e al Garante Beppe Grillo“.
“In qualità di membro del comitato di garanzia, la più votata, credo che vada data una risposta immediata. Il Movimento si sta accingendo a presentare le liste per le elezioni politiche che si svolgeranno il 25 settembre prossimo. Secondo i nostri principi interni di funzionamento che garantiscono la più ampia partecipazione degli iscritti al voto per la scelta sul posizionamento dei candidati nella lista elettorale, dovremmo procedere velocemente ad approvare un regolamento sulle cosiddette ‘parlamentarie‘. Anche il presidente Conte si è espresso dicendo che si svolgeranno il 16 di agosto ossia tra sei giorni a partire da oggi“.
Elezioni 2022. Principi riformatori
La Raggi non arretra e chiede di verificare per bene tutte le procedure e che soprattutto siano trasparenti: “Il Comitato di Garanzia deve poter esaminare la proposta di regolamento che ci deve essere sottoposta dal Presidente e che disciplina, appunto, le parlamentarie, cui avevamo deciso di mettere mano subito dopo la pubblicazione del regolamento autocandidature (ossia quello con il quale venivano disciplinate unicamente le modalità di presentazione delle autocandidature da parte degli iscritti per poter partecipare poi alle parlamentarie)“.
“Il Movimento deve poter determinare in modalità trasparente e attraverso procedure partecipate di democrazia interna la formazione delle liste elettorali. Questi principi non sono rimasti lettera morta ma costituiscono articoli precisi del nostro statuto e in particolare l’articolo 17 lettera c), l’articolo 7 lettera a) numero 5, e l’articolo 5 lettera h). Del resto anche per le parlamentarie scorse si era provveduto con un regolamento in tal senso“, avverte Virginia Raggi nella sua lunga lettera esplicativa.
“L’indicazione di una modalità di composizione delle liste totalmente avulsa da un procedimento partecipato e trasparente sulla creazione delle stesse contrasta nettamente, oltre che con quegli articoli, con questi principi e con questi valori. Oggi siamo ancora in tempo per farlo ma è di tutta evidenza che più ci avviciniamo alla data del 16 più il lavoro dovrà essere svolto in velocità“, sottolinea l’ex Sindaca. “I nostri iscritti confidano in noi per la garanzia dei principi e dei valori in cui si riconoscono. Questi principi e questi valori in questo momento devono essere tutelati“, aggiunge e conclude Virginia Raggi.