Torino-Miranchuk, finalmente ci siamo. I granata hanno trovato l’accordo definitivo con l’Atalanta per il trasferimento del giocatore. Il trequartista russo resterà in Serie A per giocarsi le carte dopo l’esperienza non molto fortunata e prolifica agli ordini di Gian Piero Gasperini. Dotato di ottima tecnica, è l’uomo di qualità che cercava Juric per rinforzare il reparto offensivo del Toro. Fondamentali saranno i suoi assist per una squadra che si candida ad essere una delle soprese della prossima stagione. Dopo Vlasic, ecco il secondo rinforzo per l’allenatore serbo che è stato accontentato dopo la furiosa lite con il DS Vagnati nelle settimane precedenti. Il Torino batte due colpi sul mercato estivo e con Miranchuk chiude il reparto esterni-trequartisti, di grandissima qualità per il campionato italiano.
Miranchuk a Torino: i dettagli
Miranchuk, nel giro di poche ore, diventerà un giocatore del Torino. Secondo quanto riportato da Sky Sport, il classe 1995 è in viaggio verso la città della Mole e nel tardo pomeriggio sosterrà le visite mediche di rito prima della firma sul contratto. La formula dovrebbe essere quella di un prestito con diritto di riscatto fissato a circa 12 milioni di euro. La trattativa è pressoché conclusa e il ragazzo potrebbe già disputare uno spezzone di partita nell’anticipo della prima giornata di campionato il 13 agosto in casa del Monza. Il russo lascia così l’Atalanta dopo due stagioni condite da 44 presenze e 6 gol tra campionato e coppe. Deludente l’ultimo anno alla Dea con sole 2 reti in 19 apparizioni. Numeri non positivi per un giocatore che approderà in una piazza che avrà il compito di rilanciarlo a grandi livelli, così come dimostrato ai tempi della Lokomotiv Mosca. Il Torino ha scelto Miranchuk, adesso il trequarti dovrà capire come caricarsi sulle spalle una squadra che, dal precampionato disputato, ha dato l’impressione di poter fare molto bene nella prossima Serie A.
Calciomercato Torino, cosa manca per l’Europa
Il Torino ha acquistato Miranchuk dall’Atalanta, ma non ha nessuna intenzione di fermarsi. Persi Bremer e Belotti, i granata hanno saputo gestire bene il mercato prelevando due giocatori di assoluto livello come il russo e Vlasic dal West Ham. Cosa manca allora per diventare una squadra che possa competere per le prime sette-otto posizioni? Nei giorni scorsi il presidente Urbano Cairo aveva dichiarato: “Oltre Radonjic, Pellegri, Bayeye e Lazaro, ci servono un difensore, un centrocampista e un trequartista”. Se gli ultimi due sono praticamente arrivati in queste ore, il primo ancora manca. E’ il centrale difensivo l’ultimo obiettivo di mercato della società torinese che deve sostituire il brasiliano passato alla Juventus. Secondo Sky Sport, è Perr Schuurs dell’Ajax la priorità in difesa del Toro. I lanceri però chiedono 15 milioni di euro, troppi per le casse del club torinese che offre massimo 12. Il piano B potrebbe essere German Pezzella, ex Fiorentina ora in forza al Betis Siviglia. Più defilato Denayer sul quale il Valencia di Gattuso è in pole. Miranchuk ha chiuso il mercato a centrocampo, adesso il Torino si concentrerà sulla retroguardia per essere più competitivo che mai.