Novità pensioni, quota 41 per tutti

Novità pensioni, quota 41 per tutti. Il centrodestra rilancia il suo cavallo di battaglia. Ora che la campagna elettorale è entrata nel vivo, la riforma delle pensioni è più che mai tornata d’attualità visto che il 31 dicembre, senza un intervento, si tornerà alla Legge Fornero.

Centrodestra su quota 41

Fratelli d’Italia e Lega sono d’accordo sulla possibilità di lasciare il lavoro dopo 41 anni di carriera, indipendentemente dai contributi versati. Per le donne la soglia scenderebbe a 39. Sul tavolo la possibilità di concedere loro un anno per ogni figlio a carico. Secondo l’Inps il costo del provvedimento costerebbe all’erario 18 miliardi di euro fino al 2025, cioè 6 miliardi l’anno.

Le opzioni del centrodesinistra

Il centrosinistra non ha una posizione univoca, ci sono differenziazioni all’interno della coalizione. Il Partito democratico è pronto a riproporre, ampliandone la platea dei destinatari, le due misure cardine in tema: Ape sociale, che garantisce ai lavoratori in difficoltà di stare a riposo al compimento dei 63 anni di età. Opzione donna, che consente a impiegate e operaie di abbandonare anticipatamente il lavoro scegliendo il calcolo contributivo. Come funziona, requisiti e quanto si perde.