Tragico incidente a Padova, un’auto finisce in un canale e due donne rimangono intrappolate a bordo, entrambe sono annegate. È successo intorno alle 6.30 di stamattina nel canale Gorzone di Stanghella. Incidente mortale anche in provincia di Bergamo, dove nello scontro con un furgone ha perso la vita un 18enne.

Drammatico incidente stradale quello avvenuto oggi, Mercoledì 10 Agosto, a Stanghella, in provincia di Padova, un’auto è caduta nel fiume Gorzone, morte le due persone a bordo. Secondo le prime informazioni si tratta di due donne. Avrebbero cercato disperatamente di farsi largo e uscire dall’abitacolo.

Le due donne decedute sono madre e figlia, si tratta di Anita Bertazzo, classe ’47, di Stanghella e Pamela Breseghello, 48enne di Solesino, proprietaria della macchina.

Il sinistro è avvenuto nelle prime ore della mattina, sul posto sono giunti i Vigili del fuoco, il 118 di Rovigo e i carabinieri. Ad allertare i soccorsi alcuni passanti che hanno notato la vettura nel fiume. Gli operatori hanno cercato in tutte le maniere di salvare le due vittime ma, nonostante i tentativi di recupero dell’abitacolo, per entrambi non c’è stato nulla da fare.

A recuperare i due corpi, sono stati i sommozzatori dei pompieri di Venezia, intervenuti assieme alle squadre di Este, in provincia di Padova e Rovigo. La vettura su cui le due donne viaggiavano è stata ripescata e sono in corso le verifiche per escludere la presenza di altre persone a bordo.

La dinamica dell’incidente al momento sembra essere quella che la vettura con a bordo le due donne, una Polo, stesse percorrendo la via Gorzon Sinistro Inferiore quando, all’altezza del civico 57, è uscita di strada autonomamente e si è inabissata nel fiume. La procura di Padova ha aperto un fascicolo per accertare eventuali responsabilità.

Incidente Padova: scontro mortale con un furgone a Bottanuco

Incidente mortale a Bottanuco in provincia di Bergamo, dove un ragazzo di 18 anni ha perso la vita ieri pomeriggio in via Aldo Moro tra Madone e Bottanuco mentre era a bordo di una moto Ktm che al’improvviso si è scontrata con un furgone Renault Traffic, condotto da un uomo di 39 anni.

Sul posto sono arrivate due ambulanze e l’elisoccorso del 118, ogni manovra di salvare il ragazzo però è stata vana.

Ferito ma in modo lieve il conducente del furgone, trasportato per degli accertamenti all’ospedale. Il ragazzo, di Presezzo, studente dell’Istituto tecnico superiore Betty Ambiveri, stava rientrando a casa dopo il lavoro estivo, come stagionale, al parco divertimenti Leolandia. 

Torre del Greco, schianto tra due scooter

Ha rischiato di avere una tragico finale il primo dei tre “spettacoli sotto le stelle” organizzato dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni Palomba in Litoranea a Torre del Greco.

Intorno alla mezzanotte, infatti, due scooter, complice il caos provocato dai dispositivi di viabilità decisi per l’occasione, si sono scontrati frontalmente in via Alcide De Gasperi, a poche decine di metri dal ponte delle Ferrovie dello Stato di “accesso” al lungomare.

I quattro giovani coinvolti nell’impatto, tutti d’età compresa tra i 20 anni e i 28 anni, sono stati scaraventati sul selciato, facendo scattare l’allarme tra i clienti di un noto locale della zona.

Sul posto si sono precipitati una gazzella del nucleo radiomobile della caserma Dante Iovino e diverse ambulanze per prestare i primi soccorsi alle vittime dell’incidente, tutte ferite e in evidente stato di shock per l’impatto.

Due giovani sono stati trasportati d’urgenza all’ospedale del Mare di Napoli, le loro condizioni non sarebbero gravi, ma sono stati trattenuti per ulteriori accertamenti.

Anche per i restanti protagonisti dell’impatto è stato necessario il trasferimento al pronto soccorso, rispettivamente all’ospedale Maresca e all’ospedale San Leonardo di Castellammare. Al termine della visita, sono stati dimessi con prognosi di pochi giorni per le escoriazioni e le contusioni riportate a causa dello schianto.

Le indagini sono ora in corso da parte dei militari dell’Arma guidati dal capitano Andrea Leacche per ricostruire l’esatta dinamica del sinistro. Al momento, la principale ipotesi porta a una mancata precedenza.