Jordan Peele è diventato negli anni uno dei registi più amati della settima arte e ora c’è molta attesa per Nope, il suo ultimo film che va a concludere idealmente una trilogia iniziata con Scappa è proseguita con Noi. Nope nel frattempo è già uscito negli Stati Uniti dove il film sta ottenendo un grande risultato al box-office, a riprova di come l’autorialità di questo autore, già vincitore dell’Oscar alla miglior sceneggiatura, è riuscita a far breccia nel pubblico americano. Per il momento in patria il film ha ottenuto un box-office da 98 milioni di dollari andando anche a scalzare Thor dalla vetta nel primo week end di programmazione, a fronte di un costo produttivo di 68 ma siamo certi che con l’uscita sui mercati internazionali la cifra sarà destinata a salire.
Nope, la trama del film
Nope si presenta come un film horror fantascientifico in cui la famiglia dei più grandi addestratori di cavalli ad Hollywood, gli Haywood, viene scossa dalla brutale morte del padre di James e Jill. La ragazza decide quindi di tornare al ranch a dare una mano, ma le stranezze continueranno e così si troveranno costretti ad installare delle videocamere. Questo porterà alla scoperta che gli alieni esistono, anche se in Nope nulla è come sembra dando così ancora maggiore pathos al film.
Il cast guidato da Kaluuya
Nope il film riunisce Jordan Peele con il premio Oscar Daniel Kaluuya già apprezzata star di Black Panther, a cui si uniscono Keke Palmer (Le ragazze di Wall Street, Alice) e il candidato all’Oscar Steven Yeun (Minari, Okja). Tra gli attori troviamo anche Michael Wincott (Hitchcock, Westworld) e Brandon Perea (The OA, American Insurrection). Il film è scritto e diretto da Jordan Peele ed è prodotto da Ian Cooper (noi, Candyman) e Jordan Peele per Monkeypaw Productions.
Nope il film la recensione
Nope porta i film di Jordan Peele in una divisione quasi fantastica, non perdendo però di vista la matrice horror che lo ha sempre contraddistinto. Se però nei suoi due lavori precedenti la scrittura era stata il vero punto di forza stavolta sembra quasi che il regista punti più sulla messinscena, con un lavoro imponente da parte di Hoyte van Hoytema, l’abituale collaboratore di Christopher Nolan per quanto riguarda la direzione della fotografia che qui esalta la saturazione delle scene più splatten . Gli attori riescono a creare empatia con i loro personaggi, ma quello che manca è una cura della storia nel suo filone principale. Jordan Peele ci ha abituato a stupirci, ma in Nope troviamo quasi un film normale. Non c’è nulla dei colpi di scena di Noi, nè tantomeno dell’azione di Scappa. Ci troviamo davanti ad un film bello fuori, ma piuttosto povero nella sua scrittura nonostante la densità degli argomenti: dal razzismo passando per il meta cinema con l’utilizzo della cinepresa a pellicola per poter immortalare il disco volante che inibisce l’elettricità. La colonna sonora è uno dei punti di forza del film insieme alla già citata fotografia, ma purtroppo l’horror dell’estate non convince pienamente. Sicuramente un film di questo grande autore merita anche la visione, ma quando le aspettative sono così alte e dopo due prime opere di grandissima qualità tutti avevano il diritto di aspettarsi qualcosa in più.
Nope, l’uscita in Italia del film
La Universal ha presentato il film in un’anteprima esclusiva a Roma con Daniel Kaluuya e Keke Palmer al The Space Cinema di Piazza della Repubblica a cui noi di Tag24 abbiamo partecipato. Nope sarà ora disponibile in programmazione dall’11 agosto in tutte le principali sale italiane per vedere se il film saprà conquistare il pubblico.