Il bollettino Covid-19 del 9 agosto: 43.084 contagi e 177 decessi. Vediamo il report completo.
Bollettino Covid 9 agosto, l’analisi dettagliata
Sono 43.084 i nuovi contagi di Covid-19 registrati nelle ultime 24 ore a fronte di oltre 272mila tamponi: il tasso di positività è al 15,8%. 177 i decessi accertati, calano i ricoveri sia in terapia intensiva (-8) che soprattutto nei reparti ordinari (-236). Quasi 79mila i guariti, il dato degli attualmente positivi si avvicina alla soglia del milione.
Lombardia e Veneto registrano 5.400 casi a testa, con quest’ultima che però ha fatto più tamponi (42mila contro 37mila). Seguono Campania, Sicilia e Lazio notevolmente distanziate. Cinque le regioni sotto i mille casi, chiude la Valle d’Aosta con 101 nuove infezioni. Capitolo tasso di positività, il Molise sballa la media con il 50,8%, seguito a distanza dalle Marche (30,6%). Tra le grandi regioni è ottimo il dato dell’Emilia-Romagna, che si ferma al 7,3%.
Decessi equamente distribuiti tra le regioni più popolose: Emilia-Romagna (23), Lombardia (20), Puglia (19), Sicilia (17) e Toscana (17). Alto il dato dell’Umbria (9), molto buono quello del Piemonte (3). I guariti sono infine trainati dalla Lombardia (oltre 15mila), ottimo il valore di Lazio (quasi 9mila), Sardegna (quasi 3mila) e Basilicata (1.200).
Chiudiamo la rassegna con le ospedalizzazioni. Terapie intensive assolutamente sotto controllo, con un leggero calo (-8) che porta a 331 il numero dei posti letto occupati. 38 gli ingressi, calano Umbria e Abruzzo (a fronte però di ben 17 decessi combinati), nessuna regione supera il 6% dei posti letto occupati. Per quanto concerne i reparti ordinari, Emilia-Romagna (-52), Veneto (-41) e Piemonte (-35) trainano la discesa a cui non partecipano Lombardia (+12) e Friuli-Venezia-Giulia (+10). Umbria regione con meno posti letto liberi (36,7%), seguita da Calabria, Liguria e Sicilia tutte sopra il 20%.
Rispetto a 7 gg fa ci sono quasi 22mila casi in meno con 82mila tamponi processati in meno (-2,5% nel tasso di positività). Sostanzialmente identico il numero delle vittime (erano 190), calano sia le rianimazioni (-55) che i ricoveri ordinari (-1.429).