Arnautovic al Manchester United rimarrà solo una suggestione, ma non diventerà realtà. Vi avevamo parlato dell’interesse del club inglese nei giorni scorsi per l’attaccante del Bologna, autore di un grandissimo campionato nella passata stagione, ma adesso il club inglese ha deciso di tirarsi fuori dalla corsa. Arnautovic era stato richiesto da Erik ten Hag, attuale allenatore del Manchester United ma che ha già avuto modo di collaborare con il calciatore austriaco tra il 2006 e il 2009 al Twente, dove ricopriva il ruolo di allenatore in seconda. L’interesse dei Red Devils era reale e concreto, al punto che era anche stata formulata una prima offerta tra gli 8 e i 9 milioni, che però il Bologna ha rispedito al mittente: troppo pochi per la punta di diamante del club rossoblù. Il Bologna infatti non voleva privarsi facilmente del calciatore più talentuoso in rosa e continuava a far muro. Quando tutti però si aspettavano un’altra proposta del Manchester United, ecco che il club inglese ha deciso di tirarsi fuori. Le motivazioni sono diverse, ma una cosa adesso è certa: Marko Arnautovic non giocherà con i Red Devils in Premier League nella prossima stagione. Sospiro di sollievo per i tifosi del Bologna, che hanno temuto di perdere il proprio terminale offensivo, autore di ben 14 gol nell’ultimo campionato.

Arnautovic non andrà al Manchester United: la situazione

Dopo un periodo di riflessione e un’offerta rifiutata dal Bologna, il Manchester United ha deciso: non continuerà la trattativa per Mark Arnautovic. Secondo infatti quanto riportato da The Athletic, il Bologna ha dunque respinto un’offerta da 8 milioni di euro per il giocatore nel weekend – segnala il giornale inglese – ed era attesa una nuova offerta al rialzo. Ma ora lo United ha preso una decisione differente. Da quanto appreso, lo United avrebbe ricevuto diverse lamentele da parte dei propri tifosi in merito al possibile acquisto del giocatore. Il Bologna aveva insistito sul fatto che Arnautovic non era sul mercato e la prospettiva di una trattativa al rialzo ha reso il giocatore meno appetibile anche per i Red Devils. Parecchi tifosi hanno infatti accusato l’attaccante di razzismo. I fatti risalgono a Euro 2020, quando l’Austria ha sfidato la Macedonia del Nord. In quell’occasione, Arnautovic ha segnato e ha esultato in serbo utilizzando termini poco piacevoli nei confronti di Ezgjan Alioski, macedone di origini albanesi. Un caso chiuso dallo stesso attaccante del Bologna dopo il fischio finale, con anche le scuse sui social e la spiegazione del suo non essere razzista. Non è bastato però a far cambiare idea ai tifosi del club inglese, che hanno manifestato il proprio dissenso nei confronti della trattativa anche perché ritenuto poco adeguato tecnicamente al contesto. Il Manchester United cercherà dunque ancora un altro bomber.

L’ultima stagione di Arnautovic

Dopo l’avventura in Cina, si pensava che la carriera di Arnautovic fosse sulla via del tramonto. L’attaccante austriaco ha però accettato una nuova sfida in Italia con il Bologna, dimostrando che ha ancora tanto da dire al calcio europeo. Infatti, alla fine della passata stagione, Arnautovic ha segnato ben 14 gol in 33 presenze, più uno in Coppa Italia, tirando fuori la sua avventura più prolifica in carriera. Per questo motivo, per lui, è arrivato l’interesse di top club come Juventus e Manchester United. Alla fine, però, Arnautovic potrebbe rimanere a Bologna con Sinisa Mihajlovic.