Siamo abituati a vedere Roma raccontata nei film di Carlo Verdone, forse proprio per questo Maledetto il giorno che t’ho incontrato è uno dei meno conosciuti al grande pubblico ma amatissimo da chi ha avuto modo di vederlo al cinema nel 1992 o nei vari passaggi televisivi. Stasera in tv avrete modo di sorridere ancora con Maledetto il giorno che t’ho incontrato a partire dalle 21 su Cine34, il canale del digitale terrestre dedicato alla commedia all’italiana. Andiamo a scoprire qualche curiosità su Maledetto il giorno che t’ho incontrato di Carlo Verdone.
Maledetto il giorno che t’ho incontrato, la trama del film stasera in tv
Carlo Verdone ha sempre amato il giornalismo, come ha dichiarato più volte e come più volte ha dimostrato in un rapporto sempre schietto e disponibile con i cronisti. D’altronde non c’è aneddoto della sua vita che non abbia raccontato, forse proprio per questo è molto legato al personaggio di Bernardo Arbusti. Il giornalista romano trapiantato a Milano è un critico musicale, altra grande passione di Verdone che si diletta anche con una certa abilità alla batteria. Bernardo frequenta un analista perché, dopo essere stato lasciato dalla sua compagna Adriana, soffre di depressione e ipocondria. Il suo grande sogno è realizzare una biografia su Jimi Hendrix che promette di far luce sulla controversa morte del chitarrista rock più famoso di sempre. Durante una delle solite sedute conosce Camilla, con la quale partirà per l’Inghilterra sulle tracce del leggendario musicista in uno di quei pochi film in cui Verdone si fa anche internazionale.
Maledetto il giorno che t’ho incontrato, il cast con Margherita Buy e il cameo di Richard Benson
Al fianco di Carlo Verdone nel film c’è una favolosa Margherita Buy, che l’anno prima aveva vinto il suo primo David di Donatello con La Stazione e che è diventata con gli anni l’attrice più premiata del cinema italiano. In Maledetto il giorno che t’ho incontrato la Buy interpreta Camilla, una donna problematica che condivide un percorso terapeutico con il protagonista. Nel cast troviamo anche Elisabetta Pozzi (Adriana), Giancarlo Dettori (Attilio), Stefania Casini (Clari), Renato Pareti (Loris). Il cameo però che tutti ricordano con grande affetto, anche perché è purtroppo scomparso da poco, è quello di Richard Benson che all’inizio di Maledetto il giorno che t’ho incontrato svela in TV nella sua trasmissione “Juke-Box all’idrogeno” la professione di Bernardo. Richard Benson si esibisce in un assolo di chitarra eccessivo, tanto da far pensare al personaggio interpretato da Carlo Verdone di essere sotto l’effetto di qualche droga.
Maledetto il giorno che t’ho incontrato, le curiosità del film stasera in tv
Le riprese in Inghilterra con il cartello maledetto
Carlo Verdone ha girato parte del film nella suggestiva Cornovaglia. La tradizione britannica è molto superstiziosa per gli artisti e in una delle location di Maledetto il giorno che t’ho incontrato c’è il famoso “Incrocio delle streghe”. Si dice che farsi fotografare sotto al cartello possa portare sfortuna, ma Carlo Verdone ha sfidato il sortilegio ed è stato premiato con ben 13 miliardi al box-office e un grande plauso della critica.
Carlo Verdone al cinema per un B-Movie
Ad un certo punto in Maledetto il giorno che t’ho incontrato i due protagonisti Bernardo e Camille vanno al cinema a vedere un film. Si tratta di Arma non convenzionale, un b-movie con protagonisti Dolph Lundgren (l’Ivan Drago di Rocky) e Brian Benben.
Una sceneggiatura di opposti
Nella scrittura di Maledetto il giorno che t’ho incontrato Carlo Verdone si è fatto affiancare da Francesca Marciano, che ha creato in piena autonomia il personaggio di Camille. L’assenza di Verdone sul personaggio femminile ha permesso un autenticità rara al film, contribuendo ad un bellissimo ping pong di battute ed intese tra i due protagonisti. Ancora oggi Verdone ricorda con affetto l’intuizione di questa collaborazione, come fatto di recente durante la manfestazione Cinema in Piazza al Parco della Cervelletta in cui ha presentato al pubblico gremito il film.
Errori tecnologici
In Maledetto il giorno che t’ho incontrato c’è anche un piccolo errore tecnologico, che è sfuggito anche al sapiente occhio di Carlo Verdone e del montatore. In una scena si vede Bernardo intento a lasciare un video messaggio alla sua ex con una videocamera di ultima generazione. Una volta terminato notiamo verdone premere lo stop sul telecomando, ma il nastro continua a girare. Probabilmente se il film fosse stato girato anni più tardi con le videocamere digitali non se ne sarebbe accorto nessuno.
Il pieno di David
Il film ha ottenuto ben cinque David di Donatello tra cui il premio per la miglior sceneggiatura a Verdone e Francesca Marciano, miglior attrice non protagonista ad Elisabetta Pozzi, miglior fotografia a Danilo Desideri e miglior montaggio ad Antonio Siciliano. Carlo Verdone ha ottenuto il suo secondo David di Donatello come miglior attore protagonista dopo quello di dieci anni prima in “Borotalco”.
Il pubblico potrà rivedere Maledetto il giorno che t’ho incontrato di Carlo Verdone stasera in tv a partire dalle 21 su Cine34.