Il dubbio è lecito, la domanda ricorrente. Ma Silvio Berlusconi cosa farà alle prossime elezioni? Si candida come si dice oppure no? “Berlusconi? Deve decidere lui, io sto insistendo affinché lo faccia e perché è giusto che ritorni in Parlamento da dove è stato ingiustamente cacciato”. A dirlo è il coordinatore nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani, a Zona Bianca su Rete 4
Ma Tajani non parla solo della scelta di Berlusconi, ma anche di altro, come la possibile lista dei ministri di cui tanto parla il leader della Lega Matteo Salvini: “Non c’è nessuna lista di ministeri. Prima vediamo di vincere le elezioni, poi vediamo chi sarà ministro”. Lo ha detto il coordinatore nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani, a Zona Bianca su Rete 4.
Elezioni 2022. Nessuna preclusione
Sulla scelta del premier nessun veto nei confronti di nessuno, a maggior ragione di Giorgia Meloni: “La premiership? Ci siamo dati una regola: chi prenderà più voti avrà la possibilità di indicare un nome al Capo dello Stato. Noi di Forza Italia non abbiamo pregiudizi: se toccherà a Giorgia Meloni sarà Giorgia Meloni ma abbiamo l’ambizione di arrivare primi”. A ribadirlo il coordinatore nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani, a Zona Bianca su Rete 4.
Anche sulla riforma fiscale e sulla famosa flat tax “la proposta di Berlusconi è più realizzabile. Occorre fare attenzione a proporre misure realizzabili”, spiega il coordinatore nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani, a Zona Bianca su Rete 4, commentando la proposta del leader di FI di una flat tax al 23 %, in relazione al leader leghista Matteo Salvini, che la propone al 15%. “È giusto aiutare chi è in difficoltà ma non coloro che possono andare a lavorare. Il reddito di cittadinanza ha provocato tanti di quei danni”.