Tommaso Zorzi già in passato aveva avuto modo di scagliarsi contro Matteo Salvini, ma stavolta la discussione non verte per il DDL Zan o per i diritti delle persone LGBTQ+. Il conduttore di Drag Race Italia ha infatti risposto ad un’immagine in cui il segretario della LEGA ironizzava su un’ “armata di sinistra” ricordando al politico di quando aveva insultato Silvio Berlusconi definendolo un condannato nel 2013 durante il suo governo di unità nazionale con il PD.
“Un idiota fatto e finito”, è il messaggio che Tommaso Zorzi ha mandato contro Salvini la cui risposta mezzo Twitter non si è fatta attendere molto. “Accipicchia, addirittura idiota? Agli insulti e al rancore rispondiamo col sorriso e con le idee. Finalmente il 25 settembre saranno gli italiani a decidere, buon voto anche a te”, è stato il messaggio del segretario del Carroccio. Le prime scaramucce tra i due risalgono alla discussione in parlamento del DDL Zan sui diritti delle coppie LGBTQ+ che la LEGA di Salvini ha contribuito ad affossare provocando una profonda divisione nell’opinione pubblica.
Tommaso Zorzi contro Salvini, la reazione degli haters omofobi
Ma piantala con la sta carta del vittimismo che hai collezionato più figure barbine in politica tu che chiunque altro. E facendo un giro tra i commenti noto un disagio e un’ignoranza che fa spavento. https://t.co/ugO7SqXdSH
— Tommaso Zorzi (@tommaso_zorzi) August 7, 2022
Tommaso Zorzi però nelle ultime ore ha risposto con un tweet al velentro contro Salvini: “Dopo aver espresso più volte il tuo pensiero contro la mia libertà di essere e di amare cosa volevi? Un sonetto d’amore in endecasillabo piano? Ma piantala con la sta carta del vittimismo che hai collezionato più figure barbine in politica tu che chiunque altro. E facendo un giro tra i commenti noto un disagio e un’ignoranza che fa spavento”.
Il popolare influencer e conduttore ha anche ricevuto molti insulti da parte dei sostenitori della LEGA, che ha immediatamente condiviso nelle sue stories “Poi vai a vedere i commenti ed il più articolato ti dice di andare a mangiare le banane con il cul*. Il voto degli analfabeti, è quello che mi dà fastidio, è una classe politica che rappresenta gli analfabeti. Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui”, è la conclusione amara del conduttore.