Alessia Marcuzzi ha rischiato grosso. A Londra, la nota conduttrice televisiva è stata salvata da Wilma Facchinetti, attuale moglie del suo ex, che ha utilizzato la manovra di Heimlich. Repentinamente ha rimosso un pezzo di polpo che era rimasto fermo lungo trachea della Marcuzzi, la quale ora è salva e ho raccontato la sua versione dei fatti.

Alessia Marcuzzi
Alessia Marcuzzi e Wilma Helena Faissol

Alessia Marcuzzi Instagram: ecco com’è andato tutto

Un episodio che sfiora il dramma, quello che ha coinvolto Alessia Marcuzzi nelle ultime ore. Adesso la showgirl ne parla con il sorriso, ma la paura, durante i fatidici minuti che hanno racchiuso i momenti di quel pasto, hanno decisamente scosso e spaventato sia Wilma che Alessia: poteva davvero morire.

E a spiegarci i dettagli, nonché la prima a comunicare la notizia del rischio corso è proprio Alessia Marcuzzi, tramite il suo account Instagram.

La foto presentata ai suoi oltre 5 milioni di follower la ritrae proprio a Londra, abbracciata a Wilma. La descrizione recita un lungo messaggio di descrizione dei fatti che riportiamo qui:

“Ieri sera @ladyfacchinetti” (Questo è il nome dell’account social di Wilma) “mi ha salvato la vita❤️????”. E poi il testo continua, smentendo qualsiasi prima intuizione di ironia nel testo:

“No, non è uno scherzo per far arrabbiare @frafacchinetti, è la verità.
Eravamo in un ristorante a Londra e mentre stavo mangiando, un pezzo di polipo mi si e’ bloccato nella trachea.
Non riuscivo più a respirare, mi sono alzata e ho cominciato a strabuzzare gli occhi e a chiedere aiuto . Paolo e Tommy hanno provato a liberarmi dandomi dei colpi sulla schiena, ma nulla. Panico. Ho pensato davvero di morire, non riuscivo piu’ a capire nulla, quando Wilma mi ha preso da dietro e mi ha stretto forte, dandomi un colpo forte sullo sterno verso l’alto. All’improvviso ho sputato quel grosso pezzo che mi bloccava la respirazione e che era rimasto completamente intatto, e ho ripreso a deglutire. Tutto questo nel giro di due minuti davanti a tutte le persone del ristorante che non capivano che cosa stesse succedendo.
Mi sono girata, l’ho abbracciata fortissimo e le ho detto commossa “Mi hai salvato la vita. Non lo dimenticherò mai”.
E’ vero, Non lo dimenticherò mai Wilma.
In pochi minuti, o forse secondi, sono passata da uno stato di sofferenza estrema ad una
liberazione totale e ho realizzato che poteva andare a finire davvero molto male. E’ quello che accade spesso se mangiamo una cosa molto soffice e morbida e non mastichiamo bene, o semplicemente scivola giù perché stiamo parlando. E purtroppo a volte succede il peggio.
Wilma ha fatto il corso di pronto intervento quando studiava in America e ieri ha avuto la prontezza e la capacità di fare la manovra di Heimlich in pochi secondi. E mi sono ripromessa si impararla, perché davvero si può salvare la vita di una persona in poco tempo.
E questo é un grande giorno ( dopo ) per me e sono davvero grata a questa donna????
Si cara Lady, questo post é tutto tuo, é da ieri che ti bacio e ti abbraccio e continuerei a farlo per ore, anche perché sei pure una gran gnocca!
P.S. Comunque dí la verità, lo hai fatto anche perché senza di me ti saresti dovuta sorbire quel tipo colorato ancor di più, e questa non e’ cosa buona e giusta????
Grazie davvero, forever❤️

Dove imparare la manovra di Heimlich

Una manovra come quella di Heimlich non necessita di lauree mediche. Per imparare, però, occorre seguire almeno uno dei tanti corsi di salvataggio o sicurezza, organizzati nelle strutture pubbliche e private. Non si esclude l’eventualità di imparare da soli, il primo requisito è quello di restare lucidi. Bisogna mettere le mani serrate a pugno fra sterno e ombelico ed esercitando pressioni addominali dal basso verso l’alto fino a quando il corpo estraneo non viene espulso.