Prosegue la risalita dalle ceneri di Nick Kyrgios, vincitore all’Atp 500 di Washington contro il giapponese Nishioka. Un successo precedentemente bissato dal doppio insieme all’americano Jack Sock contro la coppia Dodig-Krajicek.
Atp Washington, Kyrgios trionfa laddove esultò per l’ultima volta nel 2019
Da Washington a Washington, Nick Kyrgios vince il suo settimo titolo Atp a tre anni di distanza dall’ultima volta. Netta l’affermazione in finale contro il nipponico Yoshihito Nishioka (n°96 del ranking e mattatore di Rublev in semifinale) con il punteggio di 6-4, 6-3 in 80 minuti di gioco. Si conferma dunque l’ottimo feeling con il cemento della capitale statunitense, dove aveva trionfato nel 2019.
Una vittoria che consente inoltre al tennista australiano di guadagnare parecchie posizioni nella classifica Atp: 37° su scala mondiale a conferma della volontà di riguadagnare i piazzamenti di vertice dando continuità alla finale (poi persa) di Wimbledon con Novak Djokovic. A rendere ancor più brillante l’Open Citi è il duplice trionfo nel doppio, mai nessun atleta ci era riuscito in questo appuntamento.
Le sue parole in conferenza stampa
A dispetto del solito comportamento sopra le righe in campo, questa volta Kyrgios svela tutto il suo lato umano nella conferenza stampa post-match:
Sono molto orgoglioso di me stesso e della mia squadra. È stata una settimana incredibile, in cui sono stato in grado di portare a casa partite molto combattute. Sono reduce da settimane di allenamento molto intenso, avevo una grande voglia di far sì che tutto andasse per il verso giusto. E’ un anno speciale, sento di potermi esprimere come i tennisti migliori e se Wimbledon avesse garantito dei punti sarei a ridosso delle posizioni che contano
Nick Kyrgios, 27enne tennista australiano
Ormai ho raggiunto un’età in cui bisogna maturare anche dal punto di vista mentale. Devo sgomberare la mente dai pensieri extra-campo e concentrarmi su ciò che realmente voglio. In questo momento ho raggiunto l’equilibrio ideale e l’ambiente di Washington mi ricorda molto la mia Canberra, anche questo ha avuto una sua importanza nell’economia della vittoria
Nick Kyrgios #2