Nuovo disservizio a Roma con la metro a chiusa tra le stazioni di Baldo degli Ubaldi e Cornelia. Stavolta però non è colpa dell’Atac o di uno sciopero, ma di un ampio blackout che ha colpito il quadrante in zona Aurelia, nella zona circostante Via Gregorio XVII arteria fondamentale del traffico cittadino. Il blackout a Roma si è verificato attorno alle 6 del mattino e la metro a è stata chiusa proprio per l’impossibilità di accedere ai tornelli e agli ascensori.
Roma quindi si è svegliata con semafori spenti, alcune fermate della linea della metro A chiuse, allarmi in tilt, ascensori e portoni elettrici bloccati. Molte le chiamate dei cittadini colpiti dal forte disagio, con il traffico in tilt per i semafori spenti che hanno resa difficoltosa anche la circolazione con mezzi privati. Tra le fermate di Ottaviano e Battistini dunque sono state messe a disposizione delle navette sostitutive. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, personale di Acea e le pattuglie della polizia di stato del distretto Aurelio e la situazione, dopo circa un’ora, è tornata alla normalità. Atac ha annunciato che la circolazione della metro a è tornata regolare dopo circa un’ora, alle 7:10 del mattino.
Roma Metro A chiusa, il disagio di sera già dal 4 luglio
A Roma la Metro A è già chiusa al transito serale a partire dalle 21 dallo scorso 4 luglio per lavori dalla domenica al giovedì con non pochi disagi per i pendolari. L’annuncio del sindaco Roberto Gualtieri aveva provocato molto malumore tra i cittadini, che si trovano a dover viaggiare con navette sostitutive. A causare la chiusura anticipata saranno dei lavori di rinnovo dell’infrastruttura, procastrinati a lungo e mai programmati in precedenza, ma ora non più procrastinabili anche per ragioni di sicurezza. I lavori dureranno per i prossimi 18 mesi.