Coppa Italia, i risultati dei trentaduesimi di domenica 7 agosto. Sfide importanti e ribaltoni clamorosi nel weekend che anticipa l’avvio della prossima stagione italiana. Tra queste, l’Ascoli è corsaro a Venezia. Nella sfida disputata alle 15 allo Stadio Penzo, i bianconeri si regalano i sedicesimi di finale vincendo per 3-2. Gara thriller e assolutamente avvincente in laguna. Gli ospiti passano al 36’ con un gran sinistro di Saric dal limite dell’area, servito da Bidaoui. Il raddoppio arriva al 70’ e lo firma Falzerano. L’Ascoli sembra essere padrone del campo e della qualificazione, ma il finale thriller sorride agli arancioneroverdi. Il Venezia, infatti, riapre il match al minuto 88 con Mikaelsonn, che realizza con un destro a giro. Non passa un giro di lancette e i padroni di casa raggiungono il pari. È nuovamente l’attaccante islandese a insaccare da pochi passi, firmando il momentaneo 2-2. I supplementari sembrano alle porte, ma l’Ascoli riesce a passare nuovamente in vantaggio al terzo minuto di recupero: decisiva l’autorete di Badouin.
Coppa Italia, la cronaca di Hellas Verona-Bari
La sorpresa di giornata arriva dal Bentegodi, dove l’Hellas Verona viene battuto dal Bari con il risultato di 4-1. Rotondo successo per i pugliesi, che si impongono in terra veneta con una gara brillante ed eliminano la squadra di Cioffi dalla Coppa Italia. La gara inizia in salita per i biancorossi. L’Hellas sembra più in palla e passa in vantaggio dopo un quarto d’ora con Lasagna. Cross dalla sinistra di Lazovic, Henry incorna: Caprile respinge in qualche modo, ma non può nulla sul tap-in del numero 11 gialloblù. Prima rete ufficiale della stagione dell’Hellas. Il Bari trova il pari al 31’. Cheddira mette in mezzo con un tiro-cross forte e teso, Montipò respinge con i piedi ma la palla arriva sula testa di Folorunsho che insacca senza problemi. 1-1 al Bentegodi. Ad un minuto dal termine della prima frazione, gli ospiti passano in vantaggio. Gran giocata di Cheddira che riceve al limite, supera Günter e sigla di giustezza la rete del sorpasso. La terza marcatura arriva al 54’ grazie ad un calcio di rigore procurato da Maita, messo a terra da Hongla: dal dischetto, Cheddira spiazza Montipò. Il nuovo acquisto gialloblù Henry prova a riaprire il match, ma la sua conclusione a botta sicura termina la sua corsa sul palo. Notte fonda per il Verona, che resta in dieci dopo l’espulsione di capitan Faraoni al minuto 70’. Il poker dei pugliesi arriva al 79’ con Cheddira che realizza la tripletta di giornata: dopo un grande intervento di Montipò, l’attaccante del Bari riceve palla, vince una serie di rimpalli con Günter e alla fine trafigge il portiere dell’Hellas.
Parma corsaro all’Arechi: Salernitana eliminata
Salernitana-Parma è un’altra sfida che sovverte i favori del pronostico. All’Arechi prima frazione equilibrata e ripresa che vede gli ospiti partire forte. Al 56’ calcio d’angolo per gli uomini di Pecchia, arriva Romagnoli a botta sicura da pochi passi che colpisce la traversa, poi Man calcia fuori da pochi passi. È il presagio alla rete che arriva tre minuti più tardi. Tiro di Bernabe dal limite dell’area ben parato da Sepe, Camara sulla ribattuta ribadisce in rete da pochi passi. Gli uomini di Pecchia trovano il raddoppio al 74’. Assist involontario di Pirola che interviene in scivolata per fermare un avversario ma serve Mihaila che da solo davanti a Sepe insacca. Il Parma espugna l’Arechi ed elimina la Salernitana. Il prossimo impegno di Coppa Italia vedrà gli emiliani impegnati con il Bari.
Coppa Italia, il Monza supera il Frosinone per 3-2
Monza-Frosinone chiude la domenica di Coppa Italia. Partita ricca di spunti, che premia i brianzoli per 3-2. Al 25’, rigore per il Monza per il fallo di Konè su Birindelli. Dagli undici metri realizza Valoti. Al 41’ è ancora penalty per i padroni di casa. Dopo un tiro di Ciurria ben parato da Turati, Lucioni stende Valoti in area e Serra fischia il penalty. Sul pallone Caprari, che non fallisce calciando sul palo alla destra del portiere. Due a zero. La ripresa inizia nel degno del Frosinone. Gli ospiti accorciano prima le distanze al 52’ con un tiro di Haoudi deviato da Ranocchia e, quattro minuti dopo, agguantano il pari con Konè. La sfida si decide al minuto 83’: Gytkjaer, ben servito da Colpani, supera un incolpevole Turati e regala al Monza la qualificazione ai sedicesimi di finale.