Come evitare la stitichezza in vacanza è una domanda piuttosto frequente. A chi non è capitato, durante un viaggio o in vacanza, di soffrire di stitichezza e costipazione? La stipsi è infatti uno dei disturbi gastrointestinali più frequenti quando si viaggia o si va fuori casa per un periodo medio-lungo. Ma niente paura! Si tratta della stitichezza occasionale, o stitichezza del viaggiatore, e può colpire anche chi, di norma, non ha problemi intestinali o di evacuazione.
Vediamo dunque come evitare la stitichezza in vacanza.
Che cos’è la stipsi
La stipsi, o stitichezza, è una difficoltà nell’espletamento della funzione intestinale e si caratterizza per un’evacuazione inferiore alle tre volte alla settimana, per la difficoltà a evacuare, per la presenza di feci particolarmente dure e di volume ridotto (le cosiddette feci caprine). Questo disturbo che colpisce soprattutto il sesso femminile e rappresenta la seconda causa di assenza dal lavoro, dopo l’influenza stagionale.
La sensazione che prova chi soffre di stitichezza è quella di uno svuotamento incompleto.
Le cause
Come evitare la stitichezza in vacanza? Innanzitutto bisogna dire che il viaggio provoca un cambiamento nei ritmi normali del corpo, incidendo anche sulla regolarità intestinale. Inoltre, durante un viaggio spesso non è possibile usare un bagno al bisogno e anche questo incide sulla nostra regolarità, così come la convivenza con altre persone, che può inibire l’atto di evacuare.
Come evitare la stitichezza in vacanza: i rimedi
- Andare in bagno appena ne si sente la necessità
- Bere molta acqua durante tutto il corso della giornata
- Fare movimento
- Aggiungere fibre ai pasti giornalieri, come dice la Fondazione Veronesi
- Assumere semi di lino, che hanno un blando effetto lassativo
- Assumere integratori di magnesio, che aiutano la regolarità intestinale