Nuovo incendio in Friuli Venezia Giulia con un focolaio divampato introno alle ore 12:30 di ieri Sabato 6 Agosto 2022 sul Carso nella zona di Duino non lontano dalla stazione di servizio. La colonna di fumo è visibile a km di distanza. Disagi nel traffico.
Un incendio è divampato intorno alle ore 12:30 di ieri Sabato 6 Agosto nell’area boschiva dietro l’area di servizio di Duino Nord. Immediatamente Autovie ha allertato i Vigili del fuoco e la polizia stradale accorsi sul posto. Il personale della Concessionaria autostradale ha fatto defluire i mezzi in sosta dall’area e interdetto l’entrata.
Visto l’avanzare del fuoco ai lati dell’autostrada e la scarsa visibilità causata dal fumo Autovie, per garantire la sicurezza degli utenti della strada, ha proceduto a chiudere il tratto tra Sistiana e Monfalcone in direzione Venezia. In direzione opposta verso Trieste invece, il traffico è stato fatto momentaneamente defluire verso Monfalcone.
Dopo qualche ora le fiamme spinte dal vento si sono propagate sempre più velocemente verso San Giovanni di Duino e per questo motivo non sono stata facili da controllare. Sul posto sono giunte squadre del Corpo forestale regionale, squadre di Vigili del fuoco da Gorizia, Trieste e Monfalcone con l’ausilio delle autobotti dell’aeroporto e l’elicottero proveniente da Venezia. Operano anche i volontari delle squadre comunali di Protezione civile di Duino Sgonico Trieste, Muggia Monfalcone, Gorizia e del Distretto Carso Isonzo. Arrivato in aiuto anche un Canadair da Genova.
Incendio Duino: nella serata la riapertura dell’A4
Nella serata di ieri, finalmente è stato riaperto anche il tratto autostradale A4 tra Sistiana e Villesse in direzione Venezia. Sono rimasti chiusi per precauzione invece l’immissione di Duino in direzione Venezia e l’area di servizio di Duino Nord.
È stato parzializzato anche un tratto di circa un chilometro in modo tale che i Vigili del fuoco potessero intervenire tempestivamente nel caso in cui l’incendio divampato nell’area retrostante all’area di servizio dovesse riprendere vigore.
Questa mattina verrà effettuato un nuovo sopralluogo da parte di Autovie, Vigili del fuoco e Polizia Stradale per verificare la situazione dell’autostrada.
Incendio a Sassari, colonna di fumo nero sulla città
Un gigantesco incendio è scoppiato nel primo pomeriggio di Sabato 6 Agosto nel capannone della Gesam, in località Truncu reale, alla periferia di Sassari. Per cause ancora da accertare, le fiamme si sono sviluppate all’interno dello stabilimento di smaltimento dei rifiuti facendo nascere una enorme e preoccupante colonna di fumo nero.
Sul posto sono giunte, oltre a un dispiegamento ingente di uomini e mezzi anche due elicotteri antincendio della flotta del Corpo forestale e il Superpuma. Sul posto anche i tecnici dell’Arpas per valutare le azioni da intraprendere rispetto al rischio diossina, che si sta sprigionando nell’aria a causa della combustione dei rifiuti “la colonna di fumo però non si sta più dirigendo verso il territorio sassarese” ha fatto sapere il Comune di Sassari.
L’assessore comunale all’Ambiente, Antonello Sassu, ha detto:
“Sotto il profilo ambientale la situazione è preoccupante, nella struttura erano stipate tonnellate di plastica e poi anche carta e alluminio. Tutta la macchina comunale è impegnata per fronteggiare l’emergenza”.
Il sindaco Nanni Campus per precauzione ha comunque firmato un’ordinanza in cui ordina ai cittadini di “limitare le attività all’aperto, con particolare riguardo a quelle di natura ludica sportiva” e di “mantenere chiuse le finestre in caso di fumi persistenti e maleodoranti”.
Le disposizioni sono valide “in attesa della redazione del modello di ricaduta degli inquinanti aereodispersi, e comunque per un periodo non superiore a 24 ore, in virtù del principio di precauzione, per i residenti nelle località di Bancali, Ottava, San Giovanni, Li punti e Sassari città, per un raggio di circa 6 chilometri dal luogo dell’incendio e limitatamente al territorio di Sassari”.