Nuovo appuntamento pre-elettorale per Donald Trump alla conferenza dei conservatori (Cpac) e nuova conferma: il tycoon è sempre più propenso alla candidatura in vista delle elezioni presidenziali 2024. Nel corso del suo lungo discorso, l’ex presidente degli Stati Uniti d’America ne ha avute praticamente per tutti, in particolare per la Speaker della Camera Nancy Pelosi in seguito al suo viaggio a Taiwan con tutte le conseguenze del caso.

Altro tema sensibile è quello legato al Dipartimento dell’Istruzione a cui Trump ha legato la polemica sul mondo transgender, accendendo un’altra fiamma nella politica americana. Infine, il messaggio fiducioso in vista delle prossime elezioni:

Ho corso due volte, ho vinto due volte, e potremmo rifarlo

Donald Trump alla conferenza Cpac

Elezioni 2024, la platea conservatrice vede Trump come unico candidato

Donald Trump non perde colpi e, anzi, rilancia la propria posizione in vista delle elezioni presidenziali 2024. Lo fa al Cpac, Conservative Political Action Conference, momento di riunione delle principali personalità conservatrici di tutto il mondo che si è svolto in Texas in questi giorni. Secondo un sondaggio interno alla Conferenza, l’ex presidente godrebbe di un consenso vicino al 70% in termini di preferenze in vista delle sempre più probabile candidatura. Nel suo discorso Trump ha battuto punti già solcati e criticato Nancy Pelosi per il suo viaggio a Taiwan:

Tutto quello che (Nancy Pelosi) tocca è preludio a una sciagura: ha tentato di accusarmi di impeachment due volte e ha fallito. Quella donna porta caos ed è quello che sta accadendo in Cina e Taiwan dopo la sua visita provocatoria. Ora Pechino ha l’occasione di alzare i toni, con me non sarebbe mai successo

Donald Trump #1

Gli Stati Uniti con me erano indipendenti dal punto di vista energetico, ora dobbiamo andare in giro a elemosinare petrolio e gas. L’ennesimo danno che Joe Biden sta causando al nostro Paese. Per non parlare dell’immigrazione al confine con il Messico: siamo letteralmente invasi dai migranti alle frontiere, l’agenda dei confini aperti di Biden e dei democratici non ha senso: difendiamo i confini di Paesi lontani e non difendiamo i nostri

Donald Trump #2

C’è poi spazio per un ulteriore affondo sull’orientamento di genere:

Ritengo che sia il caso di abolire il Dipartimento dell’Istruzione. E’ inammissibile concedere agli insegnanti di insegnare in formato transgender senza il consenso dei genitori. Non si possono forzare gli uomini a praticare sport tipicamente femminili. Dobbiamo vincere e riportare la libertà di parola contro la censura

Donald Trump #3

Infine, la dichiarazione che tutti si aspettavano e che suona come un vero e proprio grido di battaglia per tutti i sostenitori del tycoon:

Il ritorno dell’America inizia il prossimo novembre e continuerà nel 2024. Continueremo a batterci e ci riprenderemo il Paese, in barba agli attacchi in corso verso la mia persone. Se restassi in silenzio di fronte a questo oltraggio avrei strada libera, ma non posso fare finta di niente perché amo questo paese e non voglio che diventi un Paese da terzo mondo

Donald Trump #4