Dopo due ore di riunione arriva l’ufficialità in casa csx: c’è accordo tra Pd e l’alleanza Verdi-Sinistra Italiana alle prossime elezioni politiche. I leader dei partiti lo comunicano in una conferenza stampa congiunta. Sui seggi uninominali l’accordo raggiunto dal Pd con Verdi e Si è pari a 80-20.

Elezioni Csx cavillo M5s: Fratoianni apre al M5s ma per Letta e Bonelli è un vicolo cieco

Terminato il periodo di riflessione arriva l’annuncio ufficiale con relativa fumata bianca: alle prossime elezioni politiche Pd e l’alleanza Verdi-Sinistra Italiana correranno insieme allargando la coalizione di csx. La conferenza stampa congiunta dopo la riunione lampo di sabato pomeriggio sancisce l’intesa dopo giorni tesi e difficili.

Enrico Letta plaude all’esito positivo dell’incontro, pur ricordando i paletti che segnano l’alleanza:

È stato raggiunto un accordo elettorale fra Pd, Verdi e Si. Un’intesa che testimonia la volontà di non condurre alla solitudine le nostre forze politiche, pena la creazione di una maggioranza a trazione delle destre. Sono contento di aver trovato un’intesa a mio modo di vedere necessaria, a causa della legge elettorale in vigore, al contempo, ribadisco l’indisponibilità a riaprire la discussione sul perimetro delle alleanze già decise. E’ importante sviluppare un grande lavoro sulla sostenibilità ambientale e sociale nella nostra agenda. Ora prevalga il senso di responsabilità durante la campagna elettorale, prossimi giorni di campagna elettorale, questa intesa è compatibile con quanto negoziato martedì scorso

Enrico Letta, segretario Pd

In mattinata l’Assemblea Nazionale di Sinistra Italiana si era espressa favorevolmente verso l’accordo con il Partito Democratico:

L’Assemblea Nazionale di Sinistra Italiana, con il 61% dei voti favorevoli, dà mandato al segretario Nazionale e alla Segreteria di verificare la possibilità di stringere un accordo con il Partito Democratico sui collegi uninominali, tale da contrastare con la massima efficacia possibile la forza elettorale della coalizione di destra e propone di estenderlo al M5s

Annuncio di Sinistra Italiana post Assemblea

Il nodo 5 Stelle è invece fuori discussione per l’alleato Europa Verde

Andiamo da Letta con alto senso di responsabilità. Sia noi sia Sinistra italiana abbiamo detto sì all’accordo col Pd, dobbiamo fare una grande intesa per il Paese per la democrazia, per la giustizia sociale e ambientale. Il M5sStanno bene dove stanno, noi abbiamo già deciso che l’intesa è col Pd e non è percorribile la strada col Movimento

Angelo Bonelli, co-portavoce di Europa Verde

Alleanza che, salvo sorprese, escluderà Italia Viva. Nuova frecciata in mattinata tra Renzi e Letta, a causa delle parole del politico toscano pronunciate in un’intervista:

Credo che il motivo per cui Letta abbia parlato con tutti tranne che con noi sia legato a piccole vendette personali per alcune vicende passate. Tuttavia, ciò ci consente di avere uno spazio politico e di non partecipare all’indecoroso balletto  fatto di alleanze finte e posticce. In questo modo Letta sta regalando Palazzo Chigi alla Meloni, fissato unicamente sulla demonizzazione dell’avversario. Attacchiamola sui contenuti, non sulle camicie nere

Matteo Renzi al Corriere della Sera

La replica del Nazareno è immediata:

Pur di rosicchiare qualche punto percentuale in più, Matteo Renzi trova il tempo e l’audacia di dare lezioni al Partito Democratico. Quello stesso partito che, prima di scappare sulla sua personale scialuppa, da segretario ha tentato di affondare lasciando macerie, lacerazioni e un 18% da guinness dei primati negativi. Non stupisce che praticamente la totalità degli elettori e dei militanti del Pd abbia maturato un giudizio durissimo, senz’appello, su di lui e sulla sua parabola politica

Replica da fonti Pd