A Pompei nuova scoperta eccezionale: è tornata alla luce una casa del ceto medio, 5 piccole stanze più bagno e cucina affacciate su uno splendido giardino dipinto. Presenti anche i servizi, una cucina e una latrina, quasi come quelli che si trovano nelle abitazioni più importanti. Il ritrovamento è avvenuto nell’area nord nella cosiddetta Regio V, uno dei grandi quartieri della città antica, già interessata da scavi nel 2018.
È questa l’ultima, eccezionale sorpresa che ci consegna il sito archeologico di Pompei, “il parco che non finisce mai di stupire”, come ha dichiarato il ministro della cultura Dario Franceschini.
L’armadio rimasto chiuso 2000 anni
Nella casa è stato trovato anche un armadio rimasto chiuso per duemila anni, con al suo interno un intero corredo di stoviglie, piattini di vetro, ciotole di ceramica, vasi. L’armadio è stato scoperto all’interno di una stanza nella quale si trovano anche un letto, un tavolino e un baule svuotato e lasciato aperto nella fretta degli ultimi istanti, prima della evacuazione.
Presto si potrà visitare a Pompei la nuova scoperta
Questa nuova eccezionale scoperta a Pompei presto si potràvisitare. Il direttore Gabriel Zuchtriegel anticipa che si lavorerà a un progetto per la messa in sicurezza degli ambienti in modo da poterli aprire alle visite, con un percorso che dallo splendore della casa di Lucrezio Frontone porti alle pareti nude di questa abitazione, che forse un tempo – prima del terremoto del 62 a.C. – era stata la residenza di un notabile, poi smembrata e occupata da una famiglia meno abbiente.