Più Europa appoggia il movimento e la battaglia di Marco Cappato. Il nuovo partito politico a cui hanno aderito Pizzarotti e Falasca esce con un comunicato nel quale prende una ferma posizione su quanto accaduto a Cappato e all’intero iter. “L’attuale legge elettorale – si legge nella nota – prevede meccanismi di raccolta firme, e di esenzione da questa procedura, sbagliati, iniqui e fondamentalmente antidemocratici“.
“Oggi – sostiene Valerio Federico – chi non è in Parlamento è preventivamente eliminato di fatto dalla corsa elettorale, un vulnus inaccettabile aggravato dal periodo estivo e breve previsto per la campagna elettorale. Oggi sarebbe già possibile con lo strumento dello Spid attivare raccolte firme via rete rendendo percorribile la via democratica anche a chi non siede già in Parlamento“.
Elezioni. La soluzione
“Più Europa – sostengono gli esponenti del partito -, che ha depositato nel corso della legislatura una pdl per risolvere questi problemi in tutti gli appuntamenti elettorali e per rendere di nuovo possibile l’utilizzo dello strumento referendario, sostiene pienamente la battaglia per la democrazia di Marco Cappato affinché l’esercizio della Democrazia non rischi di essere privilegio di pochi”. A firmare il documento tra gli altri è Valerio Federico, componente della segreteria di Più Europa.