Quest’anno l’Europa è stata investita da un’ondata di calore che ha fatto schizzare i termometri oltre i 40 gradi. Anche a latitudini dove queste temperature non si erano mai registrate, con anomalie climatiche superiori ai 15 gradi rispetto alle medie del mese. Queste condizioni, secondo gli scienziati, oggi si verificano con una frequenza 10 volte maggiore rispetto al periodo pre-industriale a causa del cambiamento climatico antropogenico. In sintesi, in Europa oggi si muore letteralmente di caldo.
Caldo record in Europa, situazione Paese per Paese
Rispetto allo stesso periodo di riferimento negli anni 2017-2021, nelle due settimane centrali di luglio, in Germania si sono contati 5.093 decessi in più (tutti i dati escludono le morti per Covid). Discorso simile nei Paesi Bassi, dove le morti in eccesso sono state 898, e per Inghilterra e Galles, dove il dato si attesta a 1.980 persone. I Paesi della Penisola Iberica – dove le temperature hanno superato i 45 gradi per diversi giorni consecutivi – offrono un quadro ancor più preciso: in Spagna, le morti ufficialmente legate al caldo nelle settimane in esame sono state 1.682 (a fronte di oltre 5000 decessi in eccesso totali). In Portogallo la cifra supera il migliaio nelle prime due settimane di luglio. Altri Paesi, come Francia e Italia, non hanno ancora pubblicato le statistiche, ma è plausibile che verrà registrato un aumento simile.
Le cause dell’aumento di mortalità
Le cause di tutti questi decessi sono: disidratazione, incidenti e difficoltà soprattutto per i più fragili. La disidratazione si verifica in concomitanza con altre problematiche, come la sindrome di Alzheimer, difficoltà respiratorie e cardiovascolari. Il caldo è anche causa di deficit dell’attenzione che si tramutano in incidenti pericolosi, ed è stato registrato un incremento delle morti per annegamento, a causa del grande numero di persone che quest’estate cerca refrigerio negli specchi d’acqua. Infine, i numerosi incendi divampati in Europa hanno fatto aumentare la concentrazione di polveri sottili.