Matteo Salvini a Lampedusa per visitare l’hotspot dei migranti e verificare le criticità dell’ultimo periodo.

Accolto da fischi e urla dei turisti in aeroporto e non sono mancate le polemiche.

Intanto, il leader della Lega, si lamenta degli interventi del Ministro degli Interni Lamorgese.

Matteo Salvini a Lampedusa: l’arrivo sull’isola e le polemiche

Il leghista è atterrato a Lampedusa per occuparsi della questione dei migranti.

Ad attenderlo, il sindaco Filippo Mannino e il suo Vice Attilio Lucia.

Entrando all’hotspot dell’isola, il leader della Lega ha affrontato il problema dell’incremento degli sbarchi, nell’ultimo periodo:

“Nello scorso mese di luglio sono arrivati nell’isola più immigrati che nel 2019, questo vuol dire che qualcosa nella gestione dell’ordine pubblico non va”.

Effettivamente, da inizio anno ad oggi, il numero degli arrivi in Italia via mare è cresciuto.

Si tratta di 42.324 fino a ieri, a fronte di 30 mila arrivi nello stesso periodo del 2021.

Al momento, nel centro di accoglienza si trovano oltre 600 migranti, di cui, 15 ospiti, erano stati trasferiti nella struttura poco prima dell’arrivo di Salvini.

Tra le tante polemiche scaturite dalla visita di Matteo Salvini a Lampedusa, spicca quella dell’ex sindaco dell’isola, Totò Martello

“L’emergenza non c’è. C’è una questione che riguarda il centro di accoglienza. La cancellazione delle navi quarantena, che permettevano di trasferire i migranti in 24-48 ore”.

Una soluzione che, secondo l’ex sindaco, consentiva una gestione migliore degli sbarchi, evitando il sovraffollamento prolungato dell’hotspot.

Negli ultimi giorni, infatti, nell’hotspot deputato alla prima accoglienza sono arrivate oltre 1.500 persone a fronte di una capacità di 357 posti.

Martello, tuttavia, ha ricordato:

“A Lampedusa il numero non è mai calato, ma come mai da ministro, Salvini non è mai venuto sull’isola?”

Immancabili le polemiche e le insinuazioni di una mossa politica ben ponderata, dal momento che la visita del leader leghista, arriva proprio nel periodo in cui va avanti la campagna elettorale in vista delle prossime elezioni.

Proprio in merito ai futuri leader di Governo, Salvini, non ha nascosto di avere delle speranze:

“Se gli italiani alle prossime elezioni sceglieranno la Lega e il centrodestra l’obiettivo del nuovo governo sarà quello di tornare a proteggere i confini”.

E, parlando davanti il centro di accoglienza ha continuato:

“Io conto che al Viminale ci sia un uomo o una donna della Lega, perché i decreti sicurezza li abbiamo scritti noi. Io vado dove mi mandano gli italiani. Se gli italiani il 25 settembre sceglieranno il centrodestra e la Lega avrà più voti, a me l’onore e onere di indicare il presidente del Consiglio. Ho chiesto di indicare prima alcuni ministri, penso al ministro dell’Economia o al ministro degli Esteri e Giustizia”.

 “La Lamorgese fa sparire i migranti”

Tra le altre questioni sollevate dal leader leghista c’è quello dello svuotamento della struttura da parte della Ministra Luciana Lamorgese, proprio poche ore prima del suo arrivo.

In proposito Salvini, in un post su Twitter, ha affermato:

 “Cercano di nascondere i clandestini ai giornalisti prima del mio arrivo. A poche ore dal mio arrivo, di notte, la Lamorgese organizza la fuga di centinaia di clandestini verso altre zone d’Italia. Vergogna”.

Nella notte, infatti, alcuni migranti erano stati imbarcati sulla nave Diciotti della guardia costiera ed era stato dato l’ordine di pulire il porto di Lampedusa dai barchini abbandonati.

A sostegno delle parole di Salvini, anche il deputato e vicesegretario della Lega, Andrea Crippa, che ha dichiarato:

“Lampedusa è da giorni al collasso: 1500 migranti ammassati in condizioni igieniche precarie per una struttura che potrebbe ospitarne solo 357. E Lamorgese che pensa di fare? Ne trasferisce 850 per nasconderli ai giornalisti in occasione della visita di Salvini venerdì. L’Italia può fare volentieri a meno di un ministro totalmente incapace, che non piace né a destra né a sinistra”.

Stefano Candiani, senatore della Lega, ha aggiunto:

“Dopo settimane di abbandono ora, di colpo, sposteranno 850 migranti tra i 1.500 presenti a Lampedusa fino ad ora lasciati a sé stessi. Di più: ora addirittura è previsto un contributo da 450 mila euro per la pulizia straordinaria del centro di accoglienza di Lampedusa. Fiumi di soldi per nascondere l’incapacità della gestione Lamorgese al Viminale. È assurdo, ma innegabile che la priorità di Pd e Lamorgese è evitare che le telecamere al seguito di Salvini riprendano tutti i danni fatti da questa non gestione dell’immigrazione”.

“Lampedusa è da giorni al collasso: 1500 migranti ammassati in condizioni igieniche precarie per una struttura che potrebbe ospitarne solo 357. E Lamorgese che pensa di fare? Ne trasferisce 850 per nasconderli ai giornalisti in occasione della visita di Salvini venerdì. L’Italia può fare volentieri a meno di un ministro totalmente incapace, che non piace né a destra né a sinistra”, ha dichiarato il deputato e vicesegretario della Lega, Andrea Crippa.

Inoltre, Stefano Candiani, senatore della Lega, ha aggiunto:

“Dopo settimane di abbandono ora, di colpo, sposteranno 850 migranti tra i 1.500 presenti a Lampedusa fino ad ora lasciati a sé stessi. Di più: ora addirittura è previsto un contributo da 450 mila euro per la pulizia straordinaria del centro di accoglienza di Lampedusa. Fiumi di soldi per nascondere l’incapacità della gestione Lamorgese al Viminale. È assurdo, ma innegabile che la priorità di Pd e Lamorgese è evitare che le telecamere al seguito di Salvini riprendano tutti i danni fatti da questa non gestione dell’immigrazione”.