La star del basket femminile americano Brittney Griner è stata condannata a 9 anni di carcere per contrabbando di droga in Russia. Il caso aveva sollevato preoccupazioni sul fatto che venisse usata come pedina politica nella guerra della Russia contro l’Ucraina.

La condanna di Brittney Griner

Il giudice Anna Sotnikova del tribunale della città di Khimki ha emesso la sentenza e ha multato Griner di 1 milione di rubli, ovvero circa 16.400 dollari. Sotnikova detto che la Corte ha tenuto conto dell’ammissione parziale di Griner di colpevolezza, del rimorso per l’atto, del suo stato di salute e dell’attività di beneficenza. I pubblici ministeri avevano chiesto che fosse condannata a 9,5 anni di carcere.

Prima del verdetto, Griner si è scusata con la Corte e ha chiesto clemenza:

Non ho mai avuto intenzione di ferire nessuno, non ho mai voluto mettere in pericolo la popolazione russa, non ho mai voluto infrangere alcuna legge qui. Ho commesso un errore onesto e spero che in questa sentenza non finisca la mia vita.

E ha aggiunto:

Voglio ribadire che non avevo alcuna intenzione di infrangere le leggi russe. Non avevo alcuna intenzione. Non ho cospirato o pianificato di commettere questo crimine.

La vicenda 

Il verdetto arriva circa sei mesi dopo che la 31enne è stata arrestata in un aeroporto di Mosca e accusata dai pubblici ministeri russi di aver tentato di contrabbandare meno di 1 grammo di olio di cannabis nel suo bagaglio. La due volte medaglia d’oro olimpica di basket negli Stati Uniti si è dichiarata colpevole di accuse di droga il mese scorso e ha detto di aver accidentalmente imballato la droga mentre era di fretta.

Il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti sostiene che Griner è ingiustamente detenuta e che i funzionari statunitensi hanno offerto un potenziale scambio di prigionieri con la Russia nel tentativo di riportarla a casa sana e salva.

La difesa presenterà ricorso 

Gli avvocati di Griner, Maria Blagovolina e Alexander Boykov, hanno dichiarato che presenteranno ricorso contro questa decisione e hanno criticato la Corte per aver ignorato le loro prove:

Siamo molto delusi dal verdetto. Come professionisti legali, riteniamo che il tribunale debba essere equo nei confronti di tutti, indipendentemente dalla nazionalità. Il tribunale ha completamente ignorato tutte le prove della difesa e, soprattutto, la dichiarazione di colpevolezza. Ciò contraddice la pratica legale esistente. Tenuto conto dell’entità della sostanza (per non parlare dei vizi della perizia) e del motivo, il verdetto è assolutamente irragionevole. Presenteremo sicuramente ricorso. 

La protesta di Biden

“La condanna della sportiva ci ricorda ancora una volta quello che il mondo già sa: la Russia tiene in carcere Griner erroneamente. La condanna è inaccettabile e chiedo alla Russia che venga rilasciata immediatamente, così il presidente Usa Joe Biden dopo il verdetto.

Il segretario Blinken ha invece puntato il dito contro Mosca, rea di “usare le persone come pedine politiche”.

Ora si parlerà di un possibile scambio di prigionieri, di cui l’atleta americana potrebbe essere coinvolta.
Si aspettano ora sviluppi di una vicenda tanto importante quando delicata.