Dall’8 ottobre Roma ospiterà a Palazzo Bonaparte una grande mostra dedicata a Van Gogh. Saranno esposte le opere più celebri dell’artista, tra le quali il famosissimo Autoritratto. La mostra di Roma, attraverso 60 opere e tante testimonianze biografiche, ricostruisce la vicenda umana ed artistica di Van Gogh, per celebrarne la grandezza universale.
La mostra di Van Gogh a Roma è prodotta da Arthemisia ed è realizzata in collaborazione con il Kröller Müller Museum di Otterlo, che custodisce uno dei più grandi patrimoni delle opere di Van Gogh.
Mostra di Van Gogh a Roma: l’artista
Nato in Olanda il 30 marzo 1853, Vincent Van Gogh fu un artista dalla sensibilità estrema e dalla vita tormentata. Celeberrimi sono i suoi attacchi di follia, i lunghi ricoveri nell’ospedale psichiatrico di Saint Paul in Provenza, l’episodio dell’orecchio mozzato, così come l’epilogo della sua vita, che termina il 29 luglio 1890, a soli trentasette anni, con un suicidio: un colpo di pistola al petto nei campi di Auverse.
Nonostante una vita impregnata di tragedia, Van Gogh dipinge una serie sconvolgente di Capolavori, accompagnandoli da scritti sublimi (le famose “Lettere” al fratello Theo Van Gogh), inventando uno stile unico che lo ha reso il pittore più celebre della storia dell’arte.
L’autoritratto
Vincent van Gogh si è ritratto molte volte: esistono oltre 43 autoritratti del pittore, dipinti o disegnati, eseguiti in una decina di anni di lavoro. Tra tutti, però, quello conservato al museo d’Orsay è uno dei suoi più belli. Fu realizzato nel settembre del 1888 al manicomio di Saint Remy, piccolo comune della Provenza. L’artista vi era ricoverato perché, a seguito di una crisi di follia durata due mesi, tentò di uccidersi ingerendo i suoi colori.
SITO UFFICIALE: http://www.mostrepalazzobonaparte.it