Il bonus una tantum da 200 euro verrà esteso ai lavoratori che non lo hanno ricevuto nel primo semestre grazie al Decreto Aiuti. Lo prevede una bozza del decreto bis che dovrebbe essere esaminato dal cdm domani. Sarà messo in pagamento con la retribuzione di ottobre. L’indennità verrà retribuita ai lavoratori dall’Inps. Nel Decreto Aiuti viene specificato come l’indennità verrà erogata anche ai collaboratori sportivi di Sport e Salute spa e per loro sono stati stanziati 30 milioni. Il testo è stato inserito nella bozza che verrà valutato nel prossimo Consiglio dei Ministri in programma alle 15 di domani.
Riceveranno i 200 euro coloro che erano stati esclusi per via di eventi, come la maternità e la cassa integrazione, coperti solo figurativamente. Per le altre casse previdenziali private si attende un decreto attuativo. Sembra per il momento tramontata la riduzione dell’IVA sul carrello della spesa nel Decreto Aiuti, ma è stata prorogata la norma che garantisce il taglio delle aliquote sulla benzina e la possibilità di lavorare in smart working per i fragili. Per l’emergenza siccità il governo ha previsto uno stanziamento di 200 milioni di euro. Intanto il nuovo taglio contributivo del cuneo fiscale destinato ai redditi medio-bassi fino a 25mila euro di reddito rientrerebbe tra le ipotesi più probabili del nuovo decreto aiuti del governo Draghi. Risulterebbero esclusi dall’aumento dell’1% gli insegnanti.
Le misure però sembrano deludere i sindacati soprattutto per via delle risorse investite per aiutare i sindacati e i lavoratori in difficoltà. La scorsa settimana le parti sociali si erano dette fiduciose, mentre la reazione che emerge oggi è di delusione. Ora si attende che il Decreto Aiuti approdi in Gazzetta già nel fine settimana con l’impegno dei partiti a non presentare emendamenti per velocizzare l’attuazione del decreto che altrimenti rischierebbe di rimanere impantanato nella campagna elettorale.