Oggi ha fatto molto scalpore un video dove una ragazza nigeriana subiva un’aggressione a Soverato dal suo datore di lavoro, il proprietario di uno stabilimento balneare che si rifiutava di pagarle lo stipendio. Sulla vicenda è intervenuta, tra gli altri, anche Wanda Ferro, deputata per Fratelli d’Italia.

Anche altri membri della politica si sono spesi per denunciare i fatti accaduti. Ecco quali sono state le dichiarazioni dei vari esponenti.

Aggressione Soverato, Wanda Ferro: “La violenza e lo sfruttamento sono inaccettabili”

“La violenza ai danni della ragazza nigeriana che rivendicava il proprio compenso da un ristoratore di Soverato è intollerabile, così come non sono accettabili le condizioni di sfruttamento a cui si trovano costretti molti lavoratori stagionali.

Il tema della tutela dei diritti e della dignità dei lavoratori deve essere un confine invalicabile, anche a garanzia della leale concorrenza e a salvaguardia del sacrificio dei tanti imprenditori onesti che rispettano i contratti e garantiscono i diritti dei propri dipendenti, a partire da quelli basilari, alla retribuzione e al riposo.

Non entro nel merito degli aspetti della vicenda legati al rapporto di lavoro, che saranno accertati dagli organismi competenti, ma sono sconcertata dalle immagini diffuse sui social che documentano una grave arroganza e una violenza inaccettabile ai danni di una lavoratrice, e che certo non rispecchiano la realtà di una Calabria che ha nel suo dna il senso di accoglienza, la cordialità, il rispetto e la solidarietà.”

Aggressione Soverato, il Sindaco: “Prendiamo le distanza dall’episodio di violenza”

“Prendiamo in maniera decisa le distanze dall’episodio di violenza avvenuto all’interno di uno stabilimento balneare della nostra città. Soverato ha fatto dell’accoglienza da sempre il suo tratto distintivo ed esprimiamo piena solidarietà alla giovane donna vittima dell’aggressione. Rimaniamo in attesa che le forze dell’ordine facciano chiarezza sull’accaduto, convinti che nessun motivo possa giustificare prevaricazioni e violenze nei confronti di alcuno. I nostri servizi di politiche sociali rimangono a disposizione per chiunque abbia necessità di qualsiasi assistenza. Un singolo episodio non può danneggiare l’immagine di una città che in più occasioni è stata protagonista di straordinari gesti di solidarietà che contraddistinguono da sempre le persone che vivono e operano in questo territorio”

Roberto Occhiuto, il presidente della Regione Calabria: “Il lavoro non deve somigliare alla schiavitù”

“Dalla bellissima Soverato arriva una brutta storia. Il lavoro, che non deve in alcun modo somigliare alla schiavitù, si paga sempre. E deve essere regolare: il nero o il fuori busta sono contro la legge. Solidarietà a Beauty. Gli inquirenti facciano piena luce su quanto accaduto”

Aggressione Soverato, il Pd di Catanzaro: “Nulla può giustificare la violenza, un episodio inaccettabile”

“Da ore imperversa su tutti i social e sui telefoni cellulari l’aberrante video di una lavoratrice, cittadina straniera, aggredita verbalmente e fisicamente dal ‘suo datore di lavoro’, proprietario di un noto locale di Soverato, per il solo fatto di aver rivendicato la paga dovuta per le ore di lavoro svolte.

Non entriamo nel merito dei fatti che saranno le autorità competenti a chiarire, ma nulla può giustificare la violenza. Si tratta di un episodio inaccettabile. Il Partito Democratico della Città di Catanzaro condanna senza se e senza ma l’accaduto ed esprime massima solidarietà nei confronti della lavoratrice.

Ci troviamo di fronte ad una crisi di sistema e di valori endemica, in cui la sfera dei diritti ha ceduto il passo a quella dei favori e dei soprusi, in cui la cultura della centralità della persona e del lavoro risulta recessiva rispetto alla cultura della violenza.

Bisogna ripartire dai territori e dalle associazioni di categoria per veicolare non solo buone pratiche di integrazione, ma anche la cultura della legalità nei luoghi di lavoro e nella società.”

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