Estate: tempo di vacanze, sole, viaggi, spiagge, esplorazioni e tempo di barbecue: la guida alla griglia perfetta è importante come una giornata di vento per chi vuole fare un giro in barca. Ecco allora qualche consiglio su come fare un barbecue perfetto, fregiarsi del titolo di griller e per offrire ai commensali un momento di alta soddisfazione culinaria.
Come fare il barbecue perfetto
Come fare il barbecue perfetto? I serial griller sanno bene che il fattore determinante per una griglia perfetta è il tempo. Barbecue non fa rima con fretta. Neppure nei momenti iniziali che sono quelli della progettazione della performance. Ovvero: la griglia non si improvvisa, ogni carne ha i suoi tempi, il suo calore, i suoi condimenti. Fare di tutta la carne una griglia è l’errore più grossolano e demotivante che ci sia.
Si parte dalla scelta della carne e del taglio
Se è la carne che volete grigliare i tre fondamenti sono: manzo, pollo e maiale. Per il manzo le indicazioni degli esperti suggeriscono di acquistare pancia, tenerone e bistecca con osso. Il manzo necessita di qualche ora di marinatura: sale, zucchero e birra gli ingredienti base, oppure sale, zucchero, aceto e peperoni tagliati a dadini per una soluzione più saporita. Se è il pollo a stuzzicarvi, la soluzione migliore sono le alette e le sovracosce. Attenzione ai fusi: a causa della loro rotondità bisogna riuscire a cuocere bene l’interno senza carbonizzare l’esterno… roba da esperti. Per il maiale la scelta è molto varia: di questo animale, come dice la tradizione, non si butta via nulla. Per cui si va dalle classiche costine, al capocollo, alle bistecche con o senza osso per arrivare a tutte le forme possibili e immaginabili di salsicce. Anche per il maiale una minima marinatura darà massimo risalto al sapore: olio d’oliva, vino bianco, rosmarino, aglio.
Come fare il barbecue perfetto? Un accorgimento per tutti i tipi di carne: mai togliere la carne dal frigo e buttarla sulla griglia: lasciate che si riscaldi un po’ a temperatura ambiente.
Quale barbecue scegliere
Se è tempo di barbecue la guida alla griglia perfetta deve soffermarsi sulla scelta tutta personale (anche se a volte è condizionata dalla situazione ambientale) sul tipo di fiamma che metterete sotto la vostra griglia.
Barbecue a legna
Il barbecue a legna è il massimo desiderabile dai grigliatori professionisti: ma ci vuole tempo, perizia e tanta attenzione, perché con il fuoco non si scherza.
Barbecue a carbonella
Il barbecue a carbonella sviluppa un calore diverso, meno persistente, ma raggiunge la temperatura rapidamente anche se non la mantiene a lungo (quindi occhio ai tempi di cottura delle carni).
Barbecue a gas
Il gas è la migliore soluzione per avere una fiamma controllata in tutti i sensi: sia da quello delle temperature, sia da quello della sicurezza.